Sul mercato di gennaio l’Inter sta seguendo tra gli altri anche il marocchino Younes Belhanda, centrocampista del Montpellier. Potrebbe essere lui l’erede di Wesley Sneijder, l’uomo in grado di ridare un pò di qualità alla manovra interista, che spesso latita nella zona centrale del campo. Recentemente il presidente del Montpellier, Luois Nicollin, ha parlato di un’offerta dell’Inter per il suo giocatore, prontamente smentita dalla dirigenza interista. Ciò non esclude che i nerazzurri riprovino ad acquistare Belhanda in estate, quando ci sarà più tempo di trattare. Ma secondo l’agente FIFA Gabriele Chiono, esperto di calcio francese, il vero colpo per il centrocampo dell’Inter era un altro: “Io avrei preso Yann M’Vila –ha detto in esclusiva a ilsussidiario.net–, che giocava nel Rennes ma adesso è andato in Russia, al Rubin Kazan. E’ meno offensivo rispetto a Belhanda, ma complessivamente lo considero più forte. Dopo i centrocampisti di altra categoria, i vari Pirlo, Xavi eccetera, M’Vila è il centrale più forte d’Europa, soprattutto considerando la sua età. E’ un classe 1990 e andava preso adesso, che il suo prezzo si era abbassato. In estate il Rennes chiedeva 15 milioni, ma dopo qualche problema col giocatore la dirigenza si è resa conto di non poter tirar troppo la corda: il Rubin Kazan l’ha acquistato per meno di 10, ed è un gran colpo“. Yann M’Vila è nel giro della nazionale francese, che con Laurent Blanc prima e Didier Deschamps ora ha rinnovato la propria rosa, salutando definitivamente il blocco storico e ripartendo da un gruppo più giovane. M’Vila non è ancora un titolare fisso nei Bleu, ma era una colonna del Rennes già dall’anno scorso se pensiamo che proprio l’Inter l’aveva visionato. Ora sembra che i nerazzurri abbiamo messo nel mirino Belhanda, elemento più estroso ma meno continuo, come confermano le ultime prestazioni nella Coppa d’Africa. Sullo sfondo resta sempre il brasiliano Paulinho, che però sembra diventare ogni giorno più costoso e dunque più lontano. A proposito del mercato sudamericano, l’agente FIFA Chiono ha dichiarato: “Bisogna sapersi guardare attorno, e andare oltre i nomi più grossi. Spesso ci si fa influenzare dai passaparola sui talenti più chiacchierati, ma il Sudamerica nasconde tanti talenti meno reclamizzati ma spesso più interessanti. Penso allo…
…stesso Ricky Alvarez: il suo entourage è stato molto abile a cederlo a certe cifre, che probabilmente non riflettono il suo reale valore“. Il caso M’Vila sembra insegnare in questo senso: l’Inter sta inseguendo da mesi Paulinho ma poteva pensare al francese, che costa di meno ed era già collaudato nel calcio europeo. La speranza per il nostro calcio e i tifosi nerazzurri è che lo stesso Paulinho possa smentirci ed imporsi in serie A, se davvero sarà acquistato.
(Carlo Necchi)