Massimo Moratti, dopo i successi targati Josè Mourinho, sta vivendo un periodo difficile. La sua Inter fatica in campionato, l’infermeria è piena di infortuni e con Rafa Benitez la scintilla non è mai scoccata. Oggi il patron nerazzurro si è fermato, com’è consuetudine, con i giornalisti che lo attendevano sotto gli uffici della Saras, l’azienda di famiglia. “Le sensazioni sono che bisogna fare bene. Psicologicamente – si legge in una nota pubblicata sul sito ufficiale – speriamo di affrontare bene il Werder Brema, nell’ultima gara che ci resta da giocare prima del Mondiale. È obbligatorio fare bene perché in Champions League non puoi fare figure del cavolo. E poi vediamo, dopo ci sarà il Mondiale, che ha un grande significato. Tutta la squadra, ma diciamo anche tutti in generale, siamo forse più presi da quello piuttosto che dal resto”.
Moratti ha poi fatto un commento sull’ipotesi che i nerazzurri abbiano mollato la presa in campionato. “Nemmeno per sogno, cerchiamo di fare in modo serenamente di giocare bene in campionato, allenandoci anche per la Coppa e poi vediamo, magari ci va bene anche in campionato. Decisivi i prossimi 20 giorni? Avremo due partite, quindi… Poi, dopo, vedremo”.