Come tutti sanno, l’operazione di mercato più significativa per l’Inter in questo mercato di gennaio è la cessione di Wesley Sneijder al Galatasaray, che ha portato nelle casse nerazzurre 7,5 milioni di euro. Ora ci si aspetta che Moratti reinvesta, ma in Italia, per aperta ammissione del presidente, tutto sembra costare troppo, ed anche un giocatore di medio livello come Ezequiel Schelotto è più difficile da trattare. Nel mentre l’Inter resta attiva in Sudamerica: gli osservatori stanno tenendo d’occhio il campionato per nazionali Under 20 ma non solo. Oltre a Diego Rolan, che piace anche alla Lazio, stando alle recenti notizie di mercato i nerazzurri avrebbero puntato con decisione su Ruben Botta, centrocampista offensivo del Tigre di 22 anni. Potrebbe essere acquistato subito e girato al Bologna fino a giugno, anche per non occupare il posto da extracomunitario, che l’Inter vorrebbe destinare a Paulinho. Altre indiscrezioni arrivano dall’Estudiantes di Juan Sebastian Veron. Sembra infatti che l’ex centrocampista dell’Inter abbia proposto ai nerazzurri un giovanissimo del suo vivaio, il centrocampista Carlos Joaquin Correa, nato addirittura nel 1994. Per saperne di più sugli ultimi due obiettivi argentini dell’Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Massimiliano Capparoni, agente FIFA esperto di calcio sudamericano.
Ruben Botta sembra la nuova fiamma argentina dell’Inter, eppure non è stato molto reclamizzato sinora: che giocatore è? Botta è molto estroso, ha i piedi buoni. Nel nostro campionato lo vedo più come trequartista che centrocampista centrale. Sicuramente Valentino Angeloni, il capo-osservatori dell’Inter, lo ha visionato più volte, e lui di solito non sbaglia quando giudica un calciatore. Botta potrebbe far bene sin da subito da noi, credo che il suo periodo di ambientamento sarebbe ridotto: lo reputo già un calciatore importante. Pur non essendo fisicamente possente, ha un piede notevole e potrebbe sicuramente fare al caso dell’Inter, nella posizione di trequartista.
La sua società, il Tigre, non è una delle grandi storiche del calcio argentino. sarà più facile acquistarlo per l’Inter? Bisogna dire però che il Tigre ultimamente si è fatto valere, quindi non sarà una trattativa scontata. Detto ciò il contratto di Botta è in scadenza a giugno: per acquistarlo dovrebbero volerci tra i 2 e i 3 milioni di euro. A queste cifre è un ottimo affare, specialmente perché i calciatori argentini hanno quotazioni molto alte, così come i brasiliani.
Si dice che l’Inter potrebbe acquistarlo subito e girarlo in prestito al Bologna: crede che sia una soluzione concreta? Potrebbe essere, anche perché potrebbe favorire l’ambientamento di Botta. Dipenderà anche da quanto l’Inter lavorerà sulle situazioni in uscita: a parte Sneijder, bisognerà vedere se Coutinho e Alvarez resteranno o meno.
Nelle ultime ore si è parlato del giovane Carlos Joaquin Correa dell’Estudiantes: cosa può dirci di lui?
Lo conosco, anche se non bene come Botta che ho visto più volte in azione. E’ già un buon centrocampista anche se Botta è più pronto.
Nell’immaginario dei tifosi, Botta potrebbe essere, se non l’erede, il giocatore che prende il posto di Sneijder? Sì, come caratteristiche di piede, di estro, può essere avvicinato a Sneijder, fate le dovute proporzioni ovviamente.
(Carlo Necchi)