La Roma senza Francesco Totti sta faticando tanto, soprattutto in fase offensiva dove in alcune partite mancano i gol degli altri attaccanti. Destro infatti non convincere del tutto Rudi Garcia, che lo impiega ancora a singhiozzo: purtroppo il giovane attaccante sembra pagare la grande attesa della piazza nei suoi confronti, cosa che forse gli impedisce di giocare con tranquillità. La Roma cercherà anche di valutare il modo migliore per coltivare il talento di Toni Sanabria, attaccante paraguaiano classe 1996 strappato a gennaio dalla cantera del Barcellona. Anche per questo questo abbiamo intervistato, in esclusiva per IlSussidiario.net, Ezio Sella, ex tecnico giallorosso e secondo di Malesani al Sassuolo fino a qualche settimana fa (Sanabria è attualmente in prestito in Emilia).
L’attacco della Roma senza Totti non sta facendo bene. E’ positivo che la squadra dipenda da lui? Totti è non è giovanissimo ma è un talento, un campione unico. Certo, la Roma dovrà cercare di trovare un erede di Totti anche se credo che Francesco potrà dare ancora tanto. In ogni caso sarà meglio suddividere l’eredità di Totti quando lui deciderà di smettere: un solo giocatore ne finirebbe schiacciato probabilmente.
Quanto manca Totti a questa squadra? Tantissimo: per fare un confronto, pensate se alla Juventus in questo momento venisse a mancare uno come Vidal, fondamentale per il gioco e la finalizzazione della squadra.
Destro non la sta convincendo? Roma è una piazza importante con tante pressioni, che in tempi recenti ha visto fior di attaccanti come Montella o Batistuta, solo per citarne due. E’ normale avere tanta fiducia nel ragazzo che secondo me sta rispondendo bene: dopotutto anche la sua media gol è ottima. Bisognerà avere la pazienza di aspettarne la crescita, senza chiedere la luna ad ogni partita.
Sabatini ha preso molti giovani talenti, è la strada giusta? Sì, il direttore sta facendo un grandissimo lavoro prendendo i giovani talenti tra cui cito anche Sanabria.
Lei lo ha visto da vicino a Sassuolo, è veramente così bravo? Noi purtroppo non lo abbiamo potuto schierare perché non era ancora arrivato il transfert, di certo posso solo dire che è un ragazzo di grandi qualità tecniche e tattiche. Basta vederlo in allenamento per capire che è un talento su cui poter lavorare.
Può già tornare a Roma?
Lasciamolo crescere con calma e senza fretta, ha bisogno di maturare. (Claudio Ruggieri)