Anche Riccardo Saponara si è dato alla pratica delle risposte ai tifosi attraverso Twitter. Il trequartista del Milan, arrivato in estate dall’Empoli, si è prestato nella sala stampa di Milanello a computer e tastiera; poi è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport dove ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti. Certo non sono mancate riflessioni sui primi giorni da rossonero: “Allegri parla poco, l’ambiente è bellissimo e tutti mi hanno messo a mio agio. Mi trovo molto bene con i compagni che mi trattano come se fossi nel gruppo da tempo”. Il suo sogno, lo aveva detto, è quello di entrare a San Siro con la maglia del Milan. Lo farà di sicuro, ma il suo primo anno in rossonero potrebbe essere difficile dal punto di vista delle presenze e dei minuti; Adriano Galliani infatti ha le mani su Keisuke Honda, che gioca sostanzialmente nello stesso ruolo di Saponara. Concorrenza interna, anche se resta da capire quando il giapponese arriverà a Milano. L’amministratore delegato rossonero sta lavorando per la sessione di calciomercato estivo, il però vuole farsi pagare una somma che per il momento Galliani non vorrebbe concedere. Dovesse arrivare subito, verrebbe comunque confermato che il Milan punta su Honda, perchè rinunciare ad un colpo a parametro zero pur di anticipare i tempi significa voler fare del giocatore un perno determinante della squadra.
Il che vorrebbe dire, di rimando, che per Saponara le occasioni per mettersi in mostra sarebbero minori. Certo: il ragazzo sa bene che c’è il doppio impegno campionato-Champions League e che quindi i suoi spazi ci saranno, ma la domanda per lui era inevitabile. Lui però ha dimostrato di essere abile nel dribbling anche davanti ai microfoni: “Le valutazioni spettano alla società“, ha detto, “io devo guardare solo a me stesso e fare del mio meglio quando verrò chiamato in causa”. E poi, giusto per non farsi mancare nulla, ha aggiunto che “ho ricoperto diversi ruoli ma il trequartista è quello nel quale mi sono trovato meglio finora”. A 22 anni Saponara è conscio di essere arrivato alla grande opportunità della sua carriera: di certo non si fermerà di fronte alla concorrenza. Il resto sta a lui: come ha detto lui stesso dovrà essere bravo a sfruttare tutte le opportunità che gli si presenteranno, non scoraggiandosi se inizialmente Allegri gli darà poco spazio affidandosi a giocatori più rodati e che fanno parte della squadra da più tempo. Se poi arriverà Honda, si vedrà come proseguiranno gli equilibri interni allo spogliatoio. Intanto, per Saponara potrebbe non essere una brutta notizia il fatto che Robinho stia trattando in questi minuti il rinnovo del contratto: in caso di fumata grigia, la cessione al Santos tornerebbe di attualità. Un peccato, ma ragionando cinicamente si tratterebbe comunque di un concorrente in meno.