Nel primo tempo parte forte la Juventus, che dopo cinque minuti va vicino alla rete con Pirlo che con un tiro da fuori impegna seriamente Leali bravo a rispondere. L’altra grande occasione della prima frazione ce l’ha un buon Cesena, che in ripartenza ci prova da fuori con Defrel, che però trova sulla sua strada un ottimo Storari. Si va al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa succede poco, ma c’è spazio per vedere tanti volti nuovi. Come quello di Coman che dimostra di essere sicuramente un buon prospetto. Partita di grande spessore e sembra quasi Serie A nel primo tempo, tanto cambio e poco spettacolo nella ripresa. Nessun gol, ma tattica e grande applicazione;
Il Cesena gioca con grande applicazione, puntando a non prendere gol prima che farlo. Alla fine esce a testa alta con uno zero a zero coi campioni d’Italia. Se giocheranno così metteranno in difficoltà molte squadre
Gioca con discontinuità e senza grandi giocatori presenti. La Juve crescerà, ora è ancora presto;
Partita agonistica, giocata a ritmi serrati. Tiene alta la guardia, senza farsi mai sfuggire niente dalle mani. Buona prova e grande applicazione;
Nel primo tempo parte forte la Juventus, che dopo cinque minuti va vicino alla rete con Pirlo (6.5) che con un tiro da fuori impegna seriamente Leali (6.5) bravo a rispondere. L’altra grande occasione della prima frazione ce l’ha un buon Cesena, che in ripartenza ci prova da fuori con Defrel (6), che però trova sulla sua strada un ottimo Storari (6.5). Si va al riposo sullo zero a zero.
Non ci sono grandi occasioni o importanti giocate, ma è partita vera. E anche se siamo solo a fine luglio sembra di essere già di fronte a un match di campionato;
primo tempo molto intenso per Emmanuel, che tiene alta la guardia e quando c’è da usare le maniere forti non si risparmia. Qualche fallo di troppo, ma tanto agonismo;
non entra mai in partita, rimanendo troppo tra le linee non riesce mai a trovare la giocata utile per ripartire;
talento e discontinuità per questo brevilineo che quando le pressioni sono basse tira fuori tutte le sue qualità. Spunti e grandi intuizioni, come il tacco a seguire per Pereyra al centro dell’area di rigore. Dovrebbe giocare così più spesso senza farsi fermare da un carattere un pò fragile;
totalmente fuori dal progetto gioca con agonismo, ma tanta sufficienza.
Partita agonistica, giocata a ritmi serrati. Tiene alta la guardia, senza farsi mai sfuggire niente dalle mani. Buona prova e grande applicazione; (M.F.)
Juventus
Storari 6.5: una parata importante nel primo tempo su un tiro da fuori di Defrel e poco altro da fare, solita personalità. Buffon può stare tranquillo se un giorno decidesse di riposare;
Sorensen 6:dovrebbe partire a giorni verso Verona da grande professionista si presenta e gioca con buona applicazione;
(45′ Caceres 6.5): decisivo su Djuric appena entrato, per rimediare a un errore di Marrone. In grande forma;
Bonucci 6.5: grinta e grande determinazione, per lui è già una partita di campionato;
(45′ Marrone 5.5): non è più abituato a giocare al centro della difesa, rimane spiazzato da un imbucata di Djuric. Rimane fuori posizione, poi cresce però col passare dei minuti;
Chiellini 6.5: sale con grande applicazione, sembra già carico appena tornato dalle vacanze. Su una delle sue sovrapposizioni si guadagna un buon calcio da punizione al limite;
(45′ Ogbonna 6.5): buon’approccio alla gara, con un tiro coraggioso da oltre trenta metri. Gioca con personalità, dimostrando che vuole tenersi stretta questa maglia;
Lichtsteiner 6.5: uno degli uomini mercato, legato a un contratto che scade nel 2015. Gioca con determinazione e grande grinta sul battente destro, mettendo dentro tanti palloni interessanti; (45′ Asamoah 6): sulla corsia ha stimoli e grande passo, gioca con gamba e sembra già pronto; Padoin 6: duttile e intelligente, per lui Marotta ha avuto buone parole nel prepartita. Chiuso ulteriormente dall’arrivo di Pereyra, se non partirà saprà tornare utile;
(45′ Pepe 6.5): impegno e grande voglia di recuperarsi a livello fisico. Potrebbe essere un nuovo acquisto, provato nel nuovo ruolo di interno di centrocampo;
Pirlo 6.5: pronti via ci prova dopo cinque minuti con un tiro violento e preciso, si supera Leali. A centrocampo Allegri lo lascia nella sua solita posizione a distribuire il gioco, con grande precisione e qualità. Pericoloso anche quando mette dentro un paio di calci d’angolo;
(45′ Marchisio 6): ancora un pò indietro, deve riprendersi dalla fatica Mondiale che è stata pesante soprattutto a livello mentale. Messo in regia da Allegri al posto di Pirlo nella ripresa;
Pereyra 6: un pò precipitoso, vuole mettersi in mostra con la nuova maglia bianconera addosso. Buona ora in campo per guadagnare minuti;
(66′ Spinazzola 6): quale numero interessante e tanta voglia di mettersi in mostra nel tempo che gli viene messo a disposizione;
Motta 5 – totalmente fuori dal progetto gioca con agonismo, ma tanta sufficienza; (81′ Vitale sv)
Giovinco 6.5 – talento e discontinuità per questo brevilineo che quando le pressioni sono basse tira fuori tutte le sue qualità. Spunti e grandi intuizioni, come il tacco a seguire per Pereyra al centro dell’area di rigore. Dovrebbe giocare così più spesso senza farsi fermare da un carattere un pò fragile;
(66′ Coman 6.5): vogliamo premiare questo ragazzo, che gioca appena venti minuti, ma lo fa con qualità e intensità. Ha i colpi del campione, avrà tempo per dimostrarlo;
Llorente 6.5: nonostante i muscoli siano ancora in fase di assestamento, Llorente protegge bene il pallone e fa da riferimento la davanti per ottanta minuti, bene così; (81′ Buenacasa sv)
All.Allegri 6.5: buona la prova della sua Juventus a cui manca qualcosa davanti al momento, anche per l’assenza di Tevez. Ritmi bassi, ma tante soluzioni. Allegri ha dimostrato di voler ripartire da quanto ha lavorato Conte per provare a fare anche meglio, ma non sarà assolutamente facile;
Cesena
Leali 7: grandissima parata dopo cinque minuti su un tiro violento e angolato di Pirlo. Gioca con personalità di fronte alla squadra proprietaria del suo cartellino; (65′ Agliardi sv)
Volta 6: al centro della difesa è una sicurezza, rapido e intelligente. Può fare la differenza anche ad alto livello;
(60′ Magnusson 6): di fronte alla sua Juve gioca con grande attenzione e senza sbagliare nulla; Lucchini 6.5: l’acquisto di livello per il Cesena, che ha rinforzato la difesa con grande esperienza;
Capelli 6: molto attento sul centro sinistra, dimostra di essere già avanti con la preparazione; (86′ Mordini sv)
Perico 6: gioca con grande attenzione, anche se è difficile stare dietro a Giovinco che è veloce e presente oggi;
(66′ Nica 6): buon prospetto che arriva dall’Atalanta, gioca con buona determinazione;
De Feudis 6: il capitano ha grande cuore e determinazione, in mezzo al campo è sempre un uomo in più;
(66′ Valzania 6): altro giovane di belle speranze, prova di buona intensità in mezzo al campo;
Cascione 6 – primo tempo molto intenso per Emmanuel, che tiene alta la guardia e quando c’è da usare le maniere forti non si risparmia. Qualche fallo di troppo, ma tanto agonismo;
(81′ Yabrè sv)
Ze Eduardo 5 – non entra mai in partita, rimanendo troppo tra le linee non riesce mai a trovare la giocata utile per ripartire;
(45′ Garritano 5.5): il suo apporto è insufficiente alla causa tanto che viene sostituito poco dopo;
(79′ Moncini sv)
Renzetti 6.5: sulla corsia sinistra è importante quello che fa soprattutto nel primo tempo, mettendo buoni palloni in mezzo per la testa di Djuric;
(60′ Krajnc 6.5): talentuoso il centrocampista, che ha grande personalità e numeri importanti; Djuric 6: fisico e grande intelligenza tattica, bravo a coprire il pallone sfruttando i suoi centimetri;
(60′ Rodriguez 6): davanti ha fisico e grande velocità. Ogbonna deve chiudere su una sua buona incursione;
Defrel 6: sua la più grande occasione del Cesena nel primo tempo, tiro violento da fuori dove trova pronto un ottimo Storari;
(45′ Tabanelli 5.5): sulla corsia non riesce mai a trovare velocità e spazio. Si divora un gol al minuto 92;
All. Bisoli 7: il suo Cesena è a buon punto e se gioca così anche in campionato metterà in difficoltà molti club blasonati;
MF