L’Inter vuole assolutamente sbloccare il reparto offensivo visto che arriva da due partite senza aver segnato tanto, anzi, solo un gol in centottanta minuti. Insomma per l’Inter c’è la volontà di puntare all’acquisto di un attaccante di grande livello, per poter tornare a competere per qualcosa di importante. Nel mirino ci sono diversi giocatori, da Edin Dzeko del Manchester City ad Alvaro Morata del Real Madrid. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA Emanuele Marlia, ha parlato del calciomercato dell’Inter.
C’è un problema gol in casa Inter? Purtroppo si sta segnando poco, Palacio è da inizio anno che prova a fare la differenza e nel girone di andata ci è riuscito, ma non si può pretendere che decida ogni singolo match, nessuno ci reisce a parte Cristiano Ronaldo e Messi. Icardi è ancora molto acerbo per poter essere la bocca di fuoco principale dell’Inter.
Ai nerazzurri servirebbe un attaccante non crede? Assolutamente sì, un giocatore che possa aiutare fare la differenza in attacco, che aiuti le punte attuali nella suddivisione delle responsabilità. I nomi che circolano sono davvero importanti, bisognerà capire quanto vorrà spendere l’Inter.
Si parla di Morata: è il giocatore giusto? E’ un ottimo talento ma non credo alla fattibilità dell’affare visto che difficilmente il Real Madrid lascerebbe partire uno come lui. E poi si riproporrebbe la situazione di Icardi, con un giocatore che per di più dovrebbe minimamente adattarsi al nostro paese e campionato. Non mi convince del tutto la pista Morata.
Dzeko per molti è il giocatore più adatto… Nessuno discute le qualità del centravanti bosniaco, solo che bisognerà capire quanto vorrà spendere l’Inter per lui. Il Manchester City lo ha pagato oltre 30 milioni di euro, non lo cederà per molto meno a mio parere.
Ha bisogno di un centrocampista la squadra nerazzurra? Non penso sia la priorità ma senza dubbio un altro innesto non farebbe male, solo che ci sono già diversi calciatori importanti. Darei fiducia al giovane Kovacic ad esempio: un ulteriore acquisto nel suo ruolo gli tarperebbe definitivamente le ali.
Quale è il problema del croato? Non sta trovando una giusta collocazione tattica, ecco perché fatica a fare grandi cose con Mazzarri.
(Claudio Ruggieri)