Si è concluso ieri l’Europeo Under 21 che ha visto l’Italia grande protagonista, sconfitta solo in finale da una Spagna obiettivamente superiore. Sotto i riflettori è andata anche la difesa, praticamente perfetta fino alla semifinale e composta quasi per intero da giocatori di proprietà dell’Inter. Uno di questi è Giulio Donati, che nell’ultima stagione ha giocato in prestito nel Grosseto, retrocesso dalla serie B alla Lega Pro, ma che ora sembra essere vicinissimo al Bayer Leverkusen, società tedesca che nella prossima stagione giocherà la Champions League. Donati è stato intervistato oggi da Sky Sport 24 e, pur senza parlare direttamente delle voci che lo riguardano, ammette che un salto di qualità così importante lo renderebbe orgoglioso: “Giocare la Champions League sarebbe un sogno realizzato”. Fa impressione pensare che giovani che in Italia trovano a fatica posto in serie B all’estero possano essere seguiti da squadre prestigiose. Donati commenta così: “Si sogna di giocare in serie A, ma bisognerebbe chiederlo ai club italiani: se non troviamo spazio, dobbiamo guardare alla nostra carriera”. Chiaro messaggio al calcio italiano, pronto ad esaltarsi per i risultati dell’Under 21 ma poi incapace di valorizzare e sfruttare appieno questi talenti. Per tornare a Donati, per lui naturalmente l’ipotesi più importante in Italia sarebbe quella di indossare di nuovo la maglia nerazzurra: “Sarebbe un sogno tornare, ma valuteranno i dirigenti. Direi di sì ad occhi chiusi”. Chissà se in extremis il futuro per lui possa essere ancora in Italia, anche se l’offerta di 3 milioni di euro da parte del Bayer è molto importante e i nerazzurri dovrebbero accettarla.