Nel Napoli del futuro si cercano centrocampisti capaci di abbinare quantità e qualità in entrambe le fasi. Dopo l’approdo di Donadel si continua così a monitorare il mercato. Il nome che sembra coincidere perfettamente con l’identikit proposto da Mazzarri pare dunque essere quello di Blerim Dzemaili, forte centrocampista in comproprietà tra Parma e Torino, che secondo indiscrezioni dell’ultima ora parrebbe aver superato Inler nelle gerarchie della società gestita da Aurelio De Laurentiis. I continui tentennamenti del centrocampista di proprietà dell’Udinese hanno infatti spazientito il patron azzurro che ha così ordinato un repentino cambio di strategia facendo virare le attenzioni del ds Bigon sull’ex granata. A rallentare però gli entusiasmi ci ha pensato l’allenatore del Parma Franco Colomba che, nel corso di Radio Gol, in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Dzemaili è un bel centrocampista, sfrutta bene gli spazi ed ha una grande duttilità tattica, inoltre da un punto di vista fisico è piazzato abbastanza bene. Non mi risulta, però, che sia già del Napoli“. Nonostante le dichiarazioni di rito però, la sensazione è che ora tutte le attenzioni del calciomercato del Napoli si sono rivolte sul mediano svizzero che, per qualità tecniche e per parametri di cartellino ed ingaggio pare essere l’uomo ideale per la società azzurra. Prima però di imbastire una reale trattativa però il direttore generale del Parma Pietro Leonardi, che pure è parso alquanto possibilista su una sua cessione, ha ricordato: “Il cartellino di Dzemaili è a metà tra noi ed il Torino. Prima bisognerà risolvere la comproprietà, poi si potrà pensare al futuro del giocatore”. Tutto rimandato dunque, gli azzurri restano vigili ma continuano a mantenere viva una piccola speranza per Inler che nelle intenzioni di Mazzarri resta il primo nome per il centrocampo partenopeo della prossima stagione. Le due parti sono ancora ferme alla situazione di partenza, con la società azzurra che offre 1.6 milioni a stagione per cinque anni ed il giocatore che invece ne chiede 2.2, molto probabilmente allettato dalle offerte della Juventus.
Situazione dunque di stallo che però sembra andare a favore della società di Aurelio De Laurentiis che, forte dell’accordo con l’Udinese, pare essere rimasta l’unica società ancora in corsa per accaparrarsi le prestazioni del centrocampista della nazionale svizzera. Novità sono attese nelle prossime settimane quando il giocatore, tornato dalle vacanze, scioglierà le riserve decidendo il suo futuro.