Una partita per riscattare la sconfitta nel derby: potrebbe essere questo il leit motiv di Milan–Novara, il match valido per gli ottavi di Coppa Italia, in programma stasera alle 20.45 a San Siro. La squadra diretta da Allegri incontrerà poi quella di Tesser a campi invertiti domenica alle 15.00 in campionato. Due partire contro la stessa formazione potrebbero condizionare il Milan? Probabilmente no, anzi non dovrebbe essere così per una squadra che punta a grandi cose in questa stagione. Intanto, vedendo i precedenti tra le due squadre in Coppa Italia notiamo che l’8 settembre del 1971 ebbero la meglio i rossoneri con un secco 2-0 siglato da Biasiolo e Bigon; nella seconda sfida altra vittoria per il Milan il 19 settembre del 1976 con un tris messo a segno da Bet, Silva ed autorete di Vriz. Due anni fa invece, il 13 gennaio 2010, il Milan vinse con un gol di Flamini, dopo le reti segnate da Inzaghi e Gonzalez. Stasera ci si attende quindi una buona prova dei rossoneri chiamati a riscattare il derby. Per parlare di questa partita e del momento dei rossoneri abbiamo sentito Giovanni Lodetti. Eccolo in questa intervista in esclusiva a ilsussidiario.net.
Milan–Novara per dimenticare il derby: che partita sarà?
Perdere nel derby fa sempre male, ma una sconfitta ci può stare. Certamente il Milan vorrà riscattarsi e dovremo quindi vedere una partita con la squadra di Allegri in attacco con il Novara a difendersi. Questo dovrebbe essere il motivo conduttore di questo match.
Giocare con il Novara due volte in una settimana potrebbe condizionare il Milan?
Sarebbe stato meglio incontrare due squadre diverse in questi due incontri. Sarà importante che il Milan abbia la concentrazione giusta per affrontare la partita di stasera. La Coppa Italia è ingiustamente poco considerata da noi, anche rispetto a quando giocavo io. Allora questa manifestazione serviva a qualificarsi per la Coppa delle Coppe.
Un Milan sempre proiettato a disputare una stagione importante?
E’ l’obiettivo del Milan quello di fare una grande stagione, in campionato ma anche in Champions League, dove più che l’anno scorso il Milan vuole fare bene, a discapito di Barcellona, Real Madrid e tutti gli altri grandi club di questa competizione.
E’ un Milan che potrebbe essere Ibra-dipendente…
Spero di noi, che la forza del Milan non sia solo Ibra, come è stato dimostrato la scorsa stagione nelle 5 partite in cui fu assente. Il Milan fece bene lo stesso e vinse lo scudetto.
Pato però ha deluso domenica nel derby…
Pato ha deluso, ma può capitare. Possono anche esserci giornate storte. Pato è giovane, è forte. Peccato che il pubblico lo abbia fischiato. Forse si parla troppo di lui, anche rispetto a quelle vicende sentimentali che hanno coinvolto questo giocatore.
E Inzaghi giocherà stasera?
Non lo so, dipenderà da Allegri. Non è l’unico giocatore che sta giocando poco. C’è anche El Sharaawy. Non penso che esista un problema Inzaghi.
Parliamo del Novara: cosa deve temere il Milan della squadra di Tesser?
Una squadra come il Milan non può temere il Novara. La formazione allenata da Tesser è una buona squadra, che sta vivendo un periodo difficile. Potrebbe sentire l’emozione di giocare a San Siro, anche se in effetti ha già affrontato il Milan due stagioni fa in questa competizione.
E il pubblico come risponderà stasera?
Potrebbe esserci poco pubblico perché la Coppa Italia non è una manifestazione che interessa appunto molto in Italia. C’è la sconfitta del derby che potrebbe avere lasciato qualcosa nel cuore dei tifosi. Si gioca di sera, fa freddo e spendere i soldi per un biglietto in questi tempi di crisi economica dove non ce ne sono molti potrebbe rappresentare un problema per tanti.
(Franco Vittadini)