Le prossime saranno ore decisive per il futuro di Keisuke Honda. Alle 12.00 italiane il braccio destro di Ernesto Bronzetti, De Vecchi, e l’agente/fratello del giocatore giapponese, Hiro Honda, incontreranno il CSKA Mosca per conoscere con certezza il futuro del trequartista, che fino a gennaio sarà legato alla squadra moscovita da contratto. La delegazione rossonera è in Russia già dalla serata di venerdì, e in queste ultime ore è riuscita a convincere uno sponsor a presentare una proposta per portare subito a Milano il nazionale nipponico. Difficile capire quale sia la multinazionale pronta ad aiutare il Milan in questo affare a metà fra il calcistico e il commerciale, fatto sta che Honda ha contratti con colossi del calibro di McDonald’s, Coca Cola, Asahi Food e Ntt Docomo, quest’ultima nota compagnia telefonica giapponese. Di certo in Giappone farebbe piacere avere un loro giocatore in un club di grande prestigio, dando vita anche a un derby con Yuto Nagatomo. Tutte queste multinazionali non avrebbero certamente problemi a mettere sul piatto un paio di milioni di euro, visto l’eventuale ritorno dal punto di vista economico nonché di immagine che ne deriverebbe da uno sbarco del “loro uomo” in una squadra blasonata come appunto il Milan. Attualmente l’offerta dei rossoneri sarebbe di 3 milioni di euro mentre il CSKA ne vorrebbe almeno 5: distanza ancora importante, ma colmabile con gli aiuti “esterni”.
In casa rossonera aleggia un certo scetticismo, come ha fatto capire l’ad Galliani sabato sera (“Honda arriverà a gennaio, costa troppo”), ma nulla è da lasciare al caso e nelle prossime ore il tutto sarà più chiaro. Questa sera il CSKA affronterà il Krylia Sovetov, gara valida per la Russian Premier League: che sia l’ultima di Honda a Mosca? Intanto non sembra definitivamente svanita l’ipotesi Adem Ljajic. Negli scorsi giorni era stato annunciato il rinnovo del contratto con la Fiorentina ma la fumata bianca tarda ad arrivare come ha sottolineato l’ad della Viola Cognigni: «Ljajic? La trattativa del giocatore non esiste, ha ancora un anno di contratto, in questo momento per noi non è una priorità risolvere questa cosa». Il Milan è alla finestra ma deve prima cedere un giocatore e l’indiziato numero uno è Boateng. Come Galliani continua a ripetere, vendere è fondamentale per comprare, ma la prospettiva di arrivare ad un talento come Ljajic potrebbe velocizzare le trattative.