Bussa alla porta della Juventus e chiede l’aumento per Paul Pogba. Il centrocampista francese della Juventus al momento guadagna 800.000 euro e il procuratore italo-olandese si è già mosso perchè il suo assistito abbia il trattamento che gli spetta: la richiesta è di 4 milioni, che è cinque volte tanto lo stipendio attuale. Da vertigini: non capita tutti i giorni di trovarsi di fronte a richieste di aumenti di questo genere. Eppure, il rendimento del giocatore in campo è già da top player. “Lo è davvero”, ha commentato in esclusiva per IlSussidiario.net l’agente FIFA Filippo Vergani. “Insieme a Vidal, Pogba è il leader di questa Juventus, lo si vede come gioca, trascina i compagni”. Vero, ma concedergli 4 milioni di euro significherebbe renderlo uno dei calciatori più pagati nella rosa bianconera, andando a creare qualche conflitto – possibile – con giocatori che sono alla Juventus da più tempo e sulla carta d’identità hanno ben altre cifre come anno di nascita. Questo però non sembra essere un problema secondo Vergani: “Mi rendo conto che l’aumento richiesto sia un bel salto rispetto alla cifra attuale, ma non credo che Raiola debba passare per immorale”. Spesso infatti si sente dire che i procuratori chiedono troppi soldi, che ci sono contratti faraonici e del tutto ingiustificati, che determinati calciatori guadagnino troppi soldi rispetto al loro rendimento sul campo e pesino poi sulle sorti della società. “Pensiamoci però, è una questione di paragoni” prosegue Vergani. “La Juventus dà 4 milioni di euro a Llorente, e Vidal si avvicinato a 6 con il rinnovo: i 4 di Pogba sarebbero allora tutt’altro che immorabili, perchè il francese è già un top player oggi, non lo è nel futuro, è già uno dei leader tecnici della Juventus anche se non dello spogliatoio – quelli sono altri. Credo che un aumento del genere ci stia tutto”. Anche perchè, altra questione da non sottovalutare, le attenzioni che arrivano dall’estero non lasciano indifferenti i bianconeri: un giocatore come Pogba è ambito dalle grandi, che non avrebbero il minimo problema a garantirgli quel tipo di stipendio. Offerte concrete per ora sembrano non essere state presentate a Vinovo (anche se si era parlato del Real Madrid), ma presto potrebbero arrivare e a quel punto la Juventus si troverà di fronte alla decisione. “Cedere Pogba per 40 milioni di euro significa realizzare una plusvalenza da 40 milioni: è arrivato a Torino a costo zero, e in tempi di crisi sarebbe un’operazione da fare a occhi chiusi”. A meno che non stiamo parlando di Paul Pogba, uno che la Juventus non sembra avere alcuna intenzione di lasciar partire.
(Claudio Franceschini)