Il mercato di gennaio dell’Inter ruota tutto attorno all’acquisto di Paulinho, centrocampista brasiliano del Corinthians, classe ’88, che piace tantissimo ai nerazzurri e al tecnico Stramaccioni, ma che proprio oggi Massimo Moratti ha allontanato come ipotesi per un arrivo a gennaio. Insormontabile, forse, l’ostacolo economico nonostante la possibile cessione di Coutinho. Paulinho ha una valutazione molto alta, si parla di circa 20 milioni di euro, cosa che quindi lo rende un colpo che probabilmente resterà un sogno. L’Inter però ha bisogno di un giocatore in mezzo al campo, un regista, ma anche in questo caso i dirigenti di Corso Vittorio Emanuele stanno trovando un sacco di difficoltà perché Biglia costa e non arriverebbe in prestito, Gago non convince, mentre Cigarini e Lodi non entusiasmano più di tanto l’allenatore Stramaccioni. Le alternative al momento latitano, i dirigenti nerazzurri potrebbero guardare in casa propria e portare un giovane talento nella rosa dei titolari. Oppure, notizia del giorno, riportare alla base Rene Krhin, giovane sloveno classe ’90 in comproprietà con il Bologna. Il giovane sloveno, dopo tanti problemi fisici, sembra aver recuperato lo smalto dei tempi migliori. Con Pioli a Bologna ha raccolto 10 presenze. In esclusiva a Ilsussidiario.net, l’agente del giocatore, Marcel Kacinari, ha parlato del futuro del proprio assistito: “Io non so nulla di un possibile ritorno all’Inter del ragazzo, lui ha il contratto con entrambe le squadre, a Bologna si trova bene, io non ho avuto contatti con i nerazzurri”. Kacinari però ha aperto alla possibilità di un ritorno alla base: “Il rapporto con l’Inter è ottimo, Krhin sarebbe felice di tornare in nerazzurro ma anche di restare a Bologna. Restiamo in attesa di capire le decisioni delle due società, il ragazzo sta bene e questa è la cosa importante”. Krhin dunque potrebbe ritornare all’Inter per riprendere un discorso interrotto qualche anno fa. Si è sempre parlanto del giovane sloveno come l’erede naturale di Cambiasso, ma Krhin è più regista del Cuchu e meno abile in zona gol. Stramaccioni ha sempre lavorato con i giovani e potrebbe puntare sul ragazzo. Kacinari è l’agente di un altro giocatore dell’Inter, Vid Belec, portiere sloveno classe ’90, che potrebbe rimanere come secondo di Handanovic se i nerazzurri non trovassero un sostituto di Castellazzi: “Su di lui non ci sono novità, l’Inter non mi ha comunicato nulla ed è ovviamente contento di restare in nerazzurro” ha dichiarato Kacinari.
Staremo a vedere, in porta l’Inter cerca un secondo più esperto con Belec che ritornerebbe a fare il terzo portiere. Per il giovane portiere sloveno ci sarebbero anche offerte importanti provenienti da club minori ma per il momento non partirà.
(Claudio Ruggieri)