Conferenza stampa per Massimiliano Allegri alla vigilia del Trofeo Tim, che domani (martedì 23 luglio) vedrà il Milan scendere in campo in due partita da quarantacinque minuti, contro Juventus e Sassuolo. L’allenatore del Milan ha prima di tutto avuto un pensiero per Francesco Acerbi, recentemente operato per un tumore a un testicolo, a Tito Vilanova, che ha dovuto lasciare la panchina del Barcellona per la ricaduta del suo male, un tumore alla ghiandola parotide (la più grossa tra la salivari, si trova tra bocca ed orecchio). Poi Allegri ha fatto il punto della situazione tra campo e calciomercato: “Il primo obiettivo è play off di Champions. Queste partite ci serviranno per trovare la condizione migliore. Il modulo dipende dalle partite, la squadra sotto questo punto di vista è più avanti rispetto all’anno scorso. Sono arrivati 3 ragazzi giovani e questo conferma la linea societaria, Saponara, Poli che è un giocatore nel giro della nazionale e Vergara che si aggregherà il 24 assieme agli altri nazionali, siamo in 25 con qualche giocatore in attesa di sistemazione. La società non vuole una rosa di 30 giocatori, se partirà qualcuno verrà sostituito altrimenti andremo avanti così“. Nelle ultime ore si è accelerata la trattativa per portare subito Honda al Milan. Allegri ha parlato anche del giapponese: “E’ un buon giocatore ma è ancora del Cska non mi piace parlare dei giocatori delle altre squadre. Ha una buona tecnica, da trequartista ma può giocare anche esterno“. Sulla concorrenza invece: “Partendo dal presupposto che tutte le annate sono diverse, la Juventus è la favorita. Ha comprato dei giocatori importanti da Tevez a Llorente ad Ogbonna. Rispetto all’anno scorso per il Milan sarà molto più difficile. Oltre alla Juve ci sono altre sei squadre che lotteranno per i posti Champions. L’Inter si è rinforzata molto con l’acquisto di Mazzarri e gioca una volta a settimana. La Roma ha comprato Strootman, un giocatore che nonostante l’età ha grande esperienza. Ci sono il Napoli, la Lazio e la Fiorentina, sarà molto più difficile. La Juve resta comunque la favorita“. Poi l’allenatore rossonero ha risposto alle domande su Robinho e Kevin-Prince Boateng, giocatori chiacchierati per motivi diversi (l’uno è appena uscito dal calciomercato, l’altro vi è rimasto): “Per Robinho l’anno scorso è stato particolare, ha fatto i primi 4 mesi discretamente, dopo aveva già la testa in Brasile, sembrava tutto fatto. Gli avevamo dato il permesso di stare in Brasile poi è tornato, tutti gli anni sono diversi, Robinho ha qualità straordinarie io sono molto contento che sia rimasto, dovrà darci qualcosa di più. Boateng in questo momento sta giocando trequartista perché Saponara è fermo ai box, è affaticato dagli Europei. In questo momento o Boateng o Emanuelson per la trequarti. Il ghanese può giocare sia da trequartista che da centrocampista, deve sfruttare comunque le sue qualità: forza e tecnica“. Intanto la società ha presentato la lista con i numeri di maglia per la stagione entrante: nella pagina successiva la lista completa.
Milan, i numeri di maglia 2013-2014
Marco Amelia
Mattia De Sciglio
Sulley Muntari
Philippe Mexes
Robinhio
Riccardo Saponara
Kevin-Prince Boateng
Giampaolo Pazzini
Bakayè Traorè
Rodney Strasser
Andrea Poli
Cristian Zapata
Riccardo Montolivo
Ignazio Abate
Kevin Constant
Antonio Nocerino
Bryan Cristante
Daniele Bonera
Urby Emanuelson
Christian Abbiati
Jherson Vergara
Nigel De Jong
Didac Vilà
Giacomo Beretta
Andrea Petagna
Mario Balotelli
Gabriel
Luca Antonini
M’Baye Niang
Christian Zaccardo
Nnamdi Oduamadi
Stephan El Shaarawy