Alla Juventus manca un bomber. Lo dicono tutti e lo sanno tutti ormai, forse anche lo stesso Conte. Le gare contro le piccole, soprattutto in casa, hanno mostrato chiaramente il problema. E’ scontato, dunque, evidenziare come la prossima campagna-acquisti sarà incentrata soprattutto sulla ricerca di un goleador d’alto livello. Alessandro Matri si impegna in ogni gara, la sua media-reti è tutt’altro che disprezzabile, ma a questa Juve serve un campionissimo là davanti per competere con le big d’Europa. Dando per scontato, quindi, il ritorno dei bianconeri sul palcoscenico della Champions. Tra i nomi più caldi monitorati dalla dirigenza di Corso Galileo Ferraris c’è l’emergente Olivier Giroud, bomber del Montpellier e, adesso, anche della Nazionale francese. Il giocatore, che attualmente è capocannoniere della Ligue 1, piace a tantissimi club, sparsi un po’ in tutta Europa. Tra questi, in prima fila ci sono Arsenal e Bayern Monaco. Quanto ai tedeschi, sono da registrare le importanti dichiarazioni di Franck Ribery che, ai microfoni di Foot Mercato, ha invitato il connazionale a raggiungerlo in Baviera. “Sarebbe un grandissimo acquisto per il Bayern. Olivier ha tanta qualità ed un gran piede sinistro”, ha spiegato il fantasista. Naturalmente, la Vecchia Signora farà bene a non sottovalutare lo spessore di un concorrente simile. E’ probabile, comunque, che il dg Marotta voglia evitare aste e giochi al rialzo. Giroud piace, ma la Juve, se proprio deve far follie, vuole farle solo per campioni di conclamato valore come Robben o Suarez. Mercato a parte, in casa bianconera incombe il recupero di Bologna. Una gara fondamentale, da non fallire assolutamente, dopo l’ennesimo passo falso casalingo contro il Chievo. Mister Conte dovrebbe ritrovare dal primo minuto Pepe e Vidal che, scontata la squalifica, andranno ad innervare un reparto di centrocampo apparso ultimamente a corto di ossigeno. In difesa mancherà di sicuro Giorgio Chiellini, mentre davanti potrebbe scoccare di nuovo l’ora di Fabio Quagliarella. L’ex-Napoli e Udinese appare come il candidato più credibile per prendere il posto del montenegrino Mirko Vucinic, assai deludente contro la formazione di Mimmo Di Carlo (e fischiato dai suoi stessi tifosi).
Per il ‘Quaglia’ si profila dunque un’occasione d’oro per riprendersi definitivamente la maglia da titolare. Fabio, tocca a te.