Il Milan che mercoledi si presenta all’appuntamento di Champions League contro il Barcellona non potrà contare sull’uomo in più: Mario Balotelli. L’attaccante prelevato dal Manchester City ha già giocato la prima fase della coppa con i Citizens, dunque le regole della UEFA gli impediscono di scendere in campo con un’altra squadra nella stessa competizione. Un peccato e forse un problema per i rossoneri, perchè Super Mario da quando è tornato in Italia ha fatto faville: quattro gol in tre partite e tutti decisivi, con un senso di responsabilità e di leadership davvero innati. La pensa così anche Fabio Capello, che ai microfoni di Sky Sport si è detto sorpreso del rendimento del giocatore: “Mario aveva bisogno di trovare un ambiente del genere e di tornare in Italia per diventare così importante”. L’attuale Commissario Tecnico della Russia rivela che a stupirlo non è tanto il rendimento in campo, quanto quelle piccole cose che possono diventare decisive: “A meravigliarmi è l’attenzione e l’impegno che ci mette, la collaborazione con i compagni; nè al Manchester City nè all’Inter avevo mai visto un Balotelli così”. Senza di lui la sfida contro il Barcellona diventa ancora più difficile, e lo stesso Capello lo ammette: “In questo momento c’è troppa differenza tra le due squadre, anzi c’è troppa differenza tra i blaugrana e le altre. Al Milan servirà un po’ di fortuna”. L’anno scorso non ne ebbe troppa: sarà la volta buona?