Udinese-Napoli è la partita che chiude la ventottesima giornata di Serie A. Ed è davvero uno dei big-match di giornata, un vero e proprio spareggio, quello tra Udinese e Napoli che potrebbe valere il terzo posto in campionato e la partecipazione alla prossima Champions League. Certo è prematuro pensare che già stasera il vincitore della partita possa ritenersi tranquillo e sicuro nel cammino verso l’Europa che conta, ma visti anche i risultati delle avversarie fare i tre punti in questa partita è fondamentale sia per l’Udinese che per il Napoli. Entrambe le formazioni infatti sono appaiate a quarantasei punti e alla ricerca di una vittoria per inseguire il terzo posto. Solo una ci riuscirà. E se Udinese-Napoli finisse in pareggio, il segno x potrebbe davvero condannare entrambe a non riuscirci.
L’Udinese si prepara ad ospitare il Napoli per riscattarsi da una serie di risultati negativi. La stanchezza alla fine si è fatta sentire per la squadra di Guidolin, che ha dovuto subire una bruciante eliminazione in Europa League, alcuni smacchi in campionato e che ha mostrato l’appannamento di alcuni giocatori chiave. Una stanchezza fisica e mentale che non fa certo arrivare l’Udinese nelle migliori condizioni a questa sfida con il Napoli. Certo, se la squadra facesse una buona prestazione stasera il morale potrebbe risentirne positivamente, ma lo sforzo da profondere contro un Napoli comunque in gran spolvero sarà notevole. L’Udinese in casa ha però uno score pazzesco: dieci vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta per un totale di trentatrè punti. Ventitré gol fatti e sette subiti sono la migliore indicazione di quanto sia difficile battere Handanovic nella sua “tana”. Eppure stasera l’allenatore dell’Udinese Guidolin ha davvero più di un grattacapo. Isla, Badu, Ferronetti, Torje, Basta e Benatia non sono del match e anche la lista dei diffidati è lunghissima: Benatia, Ekstrand, Domizzi, Asamoah, Fernandes, Isla e Pazienza sono già sul taccuino dei cattivi, con un giallo si aggiungeranno agli indisponibili per infortunio… E visto il momento dei bianconeri non sarebbe davvero il massimo. L’Udinese nelle ultime cinque gare ha realizzato solo cinque punti, un rallentamento deciso rispetto al ritmo tenuto nella prima parte della stagione. Ora il Napoli cercherà di peggiorarlo ancora, staremo a vedere se l’Udinese si scuoterà.
Il Napoli dal canto suo arriva all’appuntamento contro l’Udinese in uno stato di forma (se non fisico, almeno mentale) non proprio migliore rispetto all’avversario. L’eliminazione di Champions League fa ancora male, ma – per dirla con Mazzarri – potrebbe anche essere la molla per una grandissima reazione da parte del Napoli. Staremo a vedere. Vero è che se anche il Napoli in trasferta non ha uno score particolarmente devastante (venti punti frutto di cinque vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte), seppur con venti gol all’attivo contro un passivo di dodici, nelle ultime cinque gare di campionato il Napoli ha fatto davvero man bassa. Quindici punti, una spinta propulsiva incredibile che marca un percorso netto che ha reso tutto ancora possibile e oggi, con un impegno solo alla settimana, è facile immaginare che il Napoli possa riguadagnare lo smalto della stagione passata. La trasferta di Londra ha lasciato qualche “ferito” tra le truppe (oltre a Donadel, anche Maggio e Lavezzi non ci saranno) ma il Napoli ha una profondità di panchina tale da poter far fronte a questa situazione con alternative di livello. Ballottaggio tra Hamsik e Dzemaili, per il resto la formazione è decisa. Manca solo di sapere chi vincerà, ma non ci sarà da attendere molto, Udinese-Napoli sta per cominciare…
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