Il Trofeo Tim 2013 ha regalato sorprese più o meno gradite: in campo c’è stata la bella favola della vittoria del neopromosso Sassuolo, che si è preso la grande soddisfazione di precedere Milan e Juventus nella classifica del classico triangolare estivo (clicca qui per il video con gol e highlights del Trofeo Tim 2013), davvero un bel modo per iniziare la prima storica avventura nel massimo campionato. Non vince invece il pubblico dello stadio di Reggio Emilia, o almeno una piccola parte di esso, che sale agli onori della cronaca nel modo peggiore “grazie” ai cori razzisti rivolti a Kevin Constant, giocatore di colore del Milan. L’episodio ricorda molto da vicino quanto era successo a gennaio a Busto Arsizio, nel corso dell’amichevole Pro Patria-Milan, che scatenò l’indignazione di Kevin Prince Boateng, il quale lasciò il campo seguito da tutta la squadra rossonera. Stavolta invece lo spettacolo è andato avanti: eravamo al 34′ minuto della mini-partita Sassuolo-Milan (poi vinta dagli emiliani per 2-1) quando Constant ha scagliato il pallone verso il settore Distinti Nord dello stadio, da dove aveva ricevuto alcuni ‘buuu’, e poi ha abbandonato il campo evidentemente stizzito ed indignato. Con buon senso, l’arbitro Gervasoni ha evitato di espellerlo – come da regolamento avrebbe potuto fare – e così il Milan ha proseguito la partita sostituendo Constant con il giovane Piccinocchi della Primavera. Sicuramente non il modo migliore per cominciare la nuova stagione: il cammino verso stadi liberi dal razzismo è ancora molto lungo.