Ultime notizie di calciomercato del Milan aggiornate a oggi 25 luglio 2013. “Il regalo arriva“, firmato Adriano Galliani. Tre parole, dette quasi in tono di sfida a tutti coloro che non si fidano: il Milan c’è, e lavora per far felici i suoi tifosi. L’ad rossonero ha risposto alla richiesta di un tifoso a Milanello (“Facci un regalo Adriano!“), spifferando le tre parole di cui sopra. Di fronte a un calciomercato che stenta a decollare, tra acquisti mancati e cessioni (come quelle di Robinho e Boateng) che non sono andate a buon fine, le parole del dirigente rossonero riaccendono una speranza che i tifosi attendevano da tempo. Si torna insomma a parlare del fantomatico Mister X, il top player con cui la società dovrà inevitabilmente portarsi ai livelli della Juventus. Chissà se il regalo che Galliani ha promesso ai tifosi risponde al nome di Keisuke Honda, che in molti danno ormai a un passo dal Milan. L’incontro di martedì pomeriggio ha avuto esiti positivi ma manca ancora l’ufficialità. Di fronte alle insistenti richieste del Cska, che inizialmente non voleva scendere sotto i cinque milioni di euro, l’offerta del Milan è stata alzata fino a quattro milioni (dai 3.5 di partenza), una cifra che la società russa può accettare visto che a dicembre potrebbe perdere il giapponese a parametro zero. Honda, intanto, dopo l’ultima gara vinta per 2-1 contro il Krylya Sovetov Samara, ha chiesto un incontro con i vertici del Cska per definire i dettagli della sua cessione e realizzare quello che ha già definito, senza mai nasconderlo, il sogno di una vita. Definitivo può essere l’incontro che avverrà proprio nella giornata di oggi, 25 luglio. Anche Ernesto Bronzetti, l’agente che sta facendo da mediatore fra il Milan e il club moscovita ha confermato che Honda vuole andare al Milan a tutti i costi. Attenzione però perchè l’affare Honda, conosciuto da tempo e dai costo contenuti, non ha esattamente i contorni del regalo di calciomercato. Nelle poche parole di Galliani si può intuire qualcosa di più: un ulteriore acquisto di spessore. Per ora i grossi nomi in orbita Milan sono Davide Astori del Cagliari, Christian Eriksen dell’Ajax e Adem Ljajic, con quest’ultimo in odore di rinnovo con la Fiorentina. Ma attenzione anche a una new entry: Alessandro Diamanti, trequartista del Bologna che potrebbe arrivare subito proprio al posto di Honda. Il Milan così befferebbe la Juventus che da tempo è sulle tracce di Diamanti. Il Milan potrebbe dare al Bologna come parziale contropartita uno tra Antonini e Niang. Su Astori: Massimiliano Allegri ha recentemente dichiarato che “Cinque difensori bastano e avanzano“, eppure resta l’impressione che il reparto arretrato possa (debba?) essere migliorato qualitativamente. Secondo Gaia Brunelli, inviata a Milanello di Sportitalia contattata da IlSussidiario.net, il Milan potrebbe dare la caccia a un difensore dopo il preliminare di Champions League, che se superato porterà un bell’introito, attorno ai 25 milioni di euro. Il nome più caldo al momento è proprio quello di Astori: “Anche perché il Cagliari si è ammorbidito riguardo la posizione del difensore. Il prezzo oscilla tra gli 8 e i 10 milioni di euro”, ha dichiarato Gaia Brunelli. Tra le alternative…
…si torna a parlare Gabriel Paletta, accostato più di una volta al Milan e che Pietro Leonardi, a.d. del Parma, ha valutato 35 milioni di euro, probabilmente per toglierlo definitivamente dal calciomercato. Secondo l’agente dell’argentino, Martin Guastadisegno, il prezzo fissato dal club emiliano è “una cosa assurda, fuori dalle logiche di mercato. Gabriel ama l’Italia, ha le qualità per essere rossonero, per lui il Milan sarebbe un sogno. Se siamo stati contattati dal Milan? Non posso dire molto a riguardo, in ogni caso la prossima settimana sarò in Italia e avrò modo di parlare col Parma“, (fonte milannews.it). Intanto Giacomo Beretta, attaccante classe 1992, va in prestito al Lecce: il giovane rossonero sarà presto a disposizione di mister Moriero. Quanto al regalo di Galliani, l’impressione è che ci si possa aspettare una bella sorpresa, ma dopo i playoff di Champions.
