“Asamoah ha personalità e grande forza fisica: penso sia pronto per una piazza come Napoli”. Queste le parole di apertura di Claudio Vagheggi, procuratore del centrocampista ghanese, verso un trasferimento all’ombra del Vesuvio del suo assistito. intervenuto a Radio Crc, Vagheggi ha comunque voluto mantenere un certo grado precauzionale: “E’ un momento delicato per l’Udinese, si sta giocando il terzo posto e quindi questo non è il momento giusto per parlare di Asamoah. Posso comunque dire che è richiestissimo sul mercato, molte squadre lo seguono”. Il fatto che i friulani stiano contendendo l’ultimo posto Champions proprio al Napoli (oltre che ovviamente alla Lazio) certo non favorisce una trattativa concreta in questi giorni. Vagheggi però ha voluto mettere in chiaro come Asamoah sia a tutti gli effetti un giocatore da Napoli: “Credo proprio che il fallimento di Fernandez sia dovuto alla grande pressione che un ambiente come quello del San Paolo ti mette addosso”. Vero, come è anche vero che il ghanese invece non dovrebbe soffrire di questi problemi. Scoperto dal Torino che lo prelevò in Ghana nel 2007, Asamoah si è trasferito a Udine nel 2008, in prestito con diritto di riscatto a 1 milione di Euro. Oggi vale almeno 15 milioni. Può giocare indifferentemente in un centrocampo a tre (così lo impiegava Pasquale Marino a Udine) o in uno a cinque come interno, ma ha anche i crismi del trequartista: nella sua Nazionale – in particolar modo nell’ultima Coppa d’Africa – era l’uomo di raccordo tra centrocampo e attacco, supportando Gyan che giostrava come unica punta; e anche Guidolin, nel periodo di emergenza infortuni, a volte l’ha sistemato in quella zona di campo. Può fare l’esterno, pur se non ha forse il passo per ricoprire la fascia laterale. Ad ogni modo, è da Napoli: nei quattro anni di Udine ha maturato una grande esperienza, lottando sempre per le prime posizioni in campionato e giocando in Europa. Nello schema di Mazzarri potrebbe agire come interno di centrocampo al fianco di Inler (lo ritroverebbe come compagno), ma forse sarebbe più devastante sulla linea dei due trequartisti dietro Cavani. Per quel ruolo però bisognerà aspettare che uno tra Hamsik e Lavezzi, oggi intoccabili, facciano le valigie. Ipotesi non utopica: il Pocho ha tantissime offerte e per una cifra adeguata potrebbe partire, stessa cosa per lo slovacco, che peraltro dei Tre Tenori sembra essere quello meno intoccabile, e quindi sacrificabile in caso De Laurentiis decida di monetizzare.
Altre squadre però stanno alla finestra, una tra tutte l’Inter, interessata al 23enne ghanese. Gli ottimi rapporti tra Napoli e Udinese però (rafforzati dall’affare Inler della scorsa estate) potrebbero favorire il passaggio di Asamoah alla corte di Mazzarri. Però, come ha detto Vagheggi, in questo momento è presto per tirare le somme.