Il calciomercato dell’Inter è partito in quarta: la finestra di compravendite non si è ancora aperta ufficialmente ma dal Genoa è già arrivato Rodrigo Palacio per circa 10 milioni. Ma non finisce qui, l’Inter intende rinforzarsi ancora. Senza dimenticare il riscatto di Fredy Guarin, prima vera mossa di calciomercato per la stagione entrante, i nerazzurri restano vigili sul fronte Lavezzi. Questa mattina vi parlavamo di nuovi contatti telefonici tra Moratti e De Laurentiis, e sicuramente sul fronte Pocho qualcosa si muoverà in tempi brevi. Ma non solo: sappiamo che l’Inter deve necessariamente rinforzare la difesa, che probabilmente registrerà la partenza di Lucio. Urge trovare il sostituto del brasiliano, e in ogni caso alternative all’altezza per sistemare un reparto troppo in difficoltà nell’ultima stagione. Resta sempre vivo il nome di Marco Andreolli del Chievo, stopper di buona esperienza ed abilità tecnica, cresciuto peraltro nel settore giovanile dell’Inter. Così come un altro ragazzo che ancora gravita nell’orbita nerazzurra, attualmente in prestito al Brescia: si tratta di Luca Caldirola, difensore centrale mancino classe 1991. Se ricordate, Caldirola ha già fatto parte della prima squadra interista: ad inizio stagione Gasperini sembrava avergli ritagliato uno spazio nelle rotazioni difensive. Poi è andata come è andata e Caldirola è stato dirottato a Brescia. Dove Alessandro Calori gli ha regalato una maglia da titolare, ripagata con buone prestazioni. Il prestito alle Rondinelle scade esattamente domani: per capire quale può essere il futuro di Luca Caldirola ilsussidiario.net ha contattato in esclusiva Marco De Marchi, agente del ragazzo. Il quale ha rivelato come su Caldirola non sia ancora stata fatta chiarezza: “E’ ancora presto per parlare del futuro di Luca, non si sa ancora molto“. De Marchi ha poi puntualizzato le uniche certezze del momento: “Alla fine del prestito lui rientrerà alla base, all’Inter. Poi è in compartecipazione tra Inter e Cesena, di conseguenza bisogna che io parli con tutte e due le società. Non abbiamo ancora in programma appuntamenti, ne parlerò nei prossimi giorni poi vedremo“. Insomma, per la prossima difesa dell’Inter teniamo buona anche la candidatura di Luca Caldirola. In fin dei conti, l’Inter ha bisogno di alternative giovani, e un elemento del vivaio come Caldirola potrebbe crescere ulteriormente con Stramaccioni. Il piano alternativo potrebbe…
…prevedere un altro anno di prestito per il difensore, che a Cesena resterebbe in serie B ma troverebbe sicuramente continuità di impiego, potendo così proseguire nel suo processo di crescita. Aspettiamoci novità a breve: presto sapremo se l’Inter punterà su Caldirola per la difesa dell’anno prossimo.
(Carlo Necchi)