E’ stato vicinissimo a firmare per il Napoli, voluto fortemente da Walter Mazzarri ma alla fine Mimmo Criscito non sarà un giocatore azzurro. Domani infatti dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale del suo passaggio allo Zenit San Pietroburgo, realtà russo che vede Luciano Spalletti come allenatore. Il difensore nativo di Cercola era stato subito entusiasta dell’offerta del Napoli. Per lui infatti, dopo anni, sarebbe stato un ritorno a casa, lui che è napoletano ma che non ha mai indossato la maglia della squadra della sua città. Alcuni dettagli sull’affare vengono forniti da Gianluca di Marzio, giornalista di Sky Sport e grande conoscitore delle vicende di casa Napoli, che sul suo sito ha postato un messaggio, breve ma ricco di notizie. «Oggi o al massimo lunedì, sarà ufficiale: Mimmo Criscito allo Zenit, ormai non ci sono più dubbi. Neanche dopo l’investitura interista di Gasperini. Criscito ha detto sì, guadagnerà 3 milioni all’anno per 4 stagioni, porterà subito a San Pietroburgo anche la moglie in dolce attesa. L’erede potrebbe nascere in Russia, i Criscito ci stanno pensando seriamente. Nuova squadra, nuova vita: avrà fatto la scelta giusta?».
Questa è la stessa domanda che si sono fatti sia Riccardo Bigon che Walter Mazzarri dopo il suo rifiuto. Un no dettato più da alcuni intoppi burocratiche che altro. La rottura infatti si è avuta sui diritti d’immagine e pare che le parti non si siano trovate. Il Napoli chiede per sé il 100% dei diritti di ogni suo dipendente o tesserato. E forse alla fine chi ha fatto il miglior affare è stato il Genoa, che ha monetizzato.