Ieri nell’amichevole (solo sulla carta) tra Brasile e Ghana, oltre ai tanti falli dei giocatori ghanesi, si è visto anche un po’ di calcio da parte dei brasiliani che hanno vinto uno a zero grazie al primo gol in Nazionale dopo tre presenze di Leandro Damiao, classe 89′, bomber dell’Internacional di Porto Alegre, attaccante brasiliano più prolifico del 2011. Assist fantastico di Fernandinho e gol di forza del bomber sudamericano che scattato sul filo del fuorigioco ha piazzato un diagonale di destro che si è infilato alle spalle del portiere africano. Leandro Damiao è noto alle attenzioni dei club italiani, in questo mercato estivo prima la Roma e poi la Juventus hanno tentato in tutti i modi di acquistare il giocatore dell’Internacional ma il club brasiliano ha sempre sparato alto. La Juventus è la squadra italiana che sta mostrando particolare attenzione nei confronti del giocatore sudamericano. Il problema però arriva direttamente dalla Spagna, sponda Barcellona. Secondo quanto riportato dal sito Lancenet, il Barcellona avrebbe offerto 15 milioni di euro al club brasiliano per l’acquisto del bomber. Damiao è un centravanti molto forte fisicamente e dotato di un grande fiuto del gol, un attaccante molto “europeo”, atipico rispetto ai vari brasiliani. Il Barcellona vorrebbe comporre il trio formato da Messi-Leandro Damiao-Neymar, visto che quest’ultimo sembra a un passo dal club catalano, come rivelato proprio oggi dal presidente del Santos Oliveira. Non sarà facile per la Juventus fermare il Barcellona nella caccia a Leandro Damiao. L’unico che potrebbe dare filo da torcere al Barcellona è il Psg, con Leonardo, direttore generale del club, pronto ad acquistare il connazionale a suon di milioni. L’acquisto di Pastore per 43 milioni di euro dal Palermo dimostra che le finanze del club parigino certamente non sono inferiori a quelle del Barcellona. La Juventus può solo giocare d’anticipo cercando di trovare subito l’accordo con il club o con il giocatore, ma le possibilità di vedere Leandro Damiao in bianconero sono davvero poche. Il calcio italiano è in piena crisi economica come tutto il Paese, per questo non ci sono stati grandi affari nell’ultimo mercato estivo.
Certo, i bianconeri potrebbero trarre già qualche vantaggio economico dal nuovo stadio, ma difficilmente Marotta e soci sborseranno più di 15 milioni di euro per il giovane attaccante già a gennaio.
