Sembra proprio che questa Juventus stia confermando la solidità e la fame che la scorsa stagione la portarono allo scudetto. Con diversi innesti di qualità in più. Il pareggio di Londra con il Chelsea campione d’Europa per 2-2 non fa che avvalorare questa tesi. Stasera a Torino alle 20,45 allo “Juventus Stadium” arriva il Chievo. Un Chievo che nelle ultime 5 partite con la formazione bianconera ha raccolto quattro pareggi e una vittoria diventando quasi una bestia nera per i torinesi. C’è anche da dire però che il Chievo a Torino non ha mai vinto. I precedenti ufficiali tra le due squadre sono 10, con il Chievo che finora non ha mai vinto. Il bilancio è di 6 successi della Juventus (l’ultimo 1-0 nella stagione 2009 – 2010) e di 4 pareggi (l’ultimo nella stagione 2011 – 2012). Insomma una partita a giudicare dalle statistiche forse più incerta del previsto, anche a considerare le dichiarazioni del tecnico del Chievo Mimmo Di Carlo che ha affermato di sognare l’impresa a Torino. Vedremo comunque cosa succederà veramente. E per commentare questo match abbiamo sentito Massimo Marazzina, ex di lusso del Chievo (3 le sue convocazioni in azzurro). Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Juventus–Chievo: che partita sarà? Avremo come è logico una Juventus in attacco e un Chievo pronto a colpire in contropiede, con Di Michele, che poi è un giocatore decisamente adatto a questo tipo di gioco.
Bianconeri favoriti dunque? Sembra che abbiano lo stesso passo dello scorso campionato… E’ normale che la Juventus parta favorita. In ogni caso se vuole ripetere la stagione scorsa deve avere questo ruolino di marcia, deve fornire prestazioni sempre importanti come nelle ultime partite.
Il Chievo però negli ultimi 5 incontri non ha mai perso, collezionando una vittoria e quattro pareggi, anche se a Torino non ha mai vinto. Io credo che tutto questo non abbia una sua ragione precisa, sono cose che accadono nel calcio, anche se bisogna ammettere che il Chievo è una squadra tosta, una società seria, che ogni anno fa cose importanti in Serie A raggiungendo sempre i suoi obiettivi. Poi sul fatto che il Chievo non ha mai vinto a Torino. Ovviamente, potremmo dire che c’è sempre una prima volta e magari – chissà – potrebbe essere questa.
Mancherà Pirlo, assenza molto importante. Sì, Pirlo è un giocatore importante, anzi, fondamentale per la Juventus.
Ci sarà Pogba, con Vucinic e Quagliarella coppia d’attacco. Potrebbero essere decisivi questi giocatori? Per il giocatore francese sarà un occasione da sfruttare. Vucinic e Quagliarella sono giocatori collaudati, forti, che comunque metteranno tutto il loro impegno, anche perchè nel reparto offensivo non c’è un attaccante che abbia mai il posto fisso.
Di Carlo intanto ha detto che sogna l’impresa… Non ha detto niente di sbagliato, è normale che nel calcio si vada in campo sempre per vincere. E il Chievo proverà a giocarsi le sue chances fino in fondo.
Non potrebbero pesare i troppi impegni bianconeri? Questo potrebbe essere vero in parte, ma la Juventus ha una rosa molto ampia e poi il risultato e la prestazione positive che la Juventus ha trovato col Chelsea avranno dato sicuramente entusiasmo alla squadra bianconera. Una cosa certamente non da poco in vista di questo match.
Un giudizio invece su Carrera.
Credo che alla fine la Juventus dipenda sempre da Conte. E’ lui il vero artefice dei successi di questa squadra.
Il suo pronostico. Pronostico un pareggio, da tifoso del Chievo mi andrebbe bene. In questa squadra ho vissuto anni importanti della mia carriera di calciatore. Sono stato anche il primo giocatore del Chievo convocato in nazionale. E poi un pareggio darebbe pepe al campionato, lo renderebbe certamente più interessante.
(Franco Vittadini)