Negli ultimi tempi il calciomercato si gioca e studia anche attraverso i piccoli segni. Un esempio? I giocatori non convocati per amichevoli estive o ritiri, o i numeri di maglia. Ultimamente si è adeguato anche il Milan: non solo la questione della numero 9, che anzi sembra chiusa perchè il proprietario 2013/2014 dovrebbe essere Andrea Petagna, almeno stando a quanto circola dagli ambienti vicini a Milanello. La questione è un’altra: riguarda la 22, eredità forse ancor più pesante perchè appartenuta a un certo Ricardo Kakà. Non l’ha presa Saponara, che ha nel brasiliano un idolo (ha confermato l’8 di Empoli), non l’ha presa a dire il vero nessuno. Giusto il tempo per ricordarsi che a Firenze un certo Adem Ljajic ha proprio quel numero ed ecco la notiziona: il Milan ha presentato un’offerta ufficiale per il fantasista serbo. Si parla di 8 milioni di euro: la Fiorentina per adesso ha rigettato, per bocca di Andrea Della Valle presente al ritiro di Moena la società l’ha ritenuta troppo bassa. Ma è il segno che qualcosa si muove: i rossoneri sono ufficialmente partiti all’assalto di Ljajic, forti anche dell’arrivo a Firenze di Josip Ilicic che si è presentato “bene”, sostenendo che il ruolo in cui Montella lo sta impiegando non gli piace. Quale gli va a genio? Quello di Ljajic, più o meno. Insomma: ci sono i margini perchè entro il 2 settembre si chiuda l’affare. Certo, il Milan deve sempre pensare a vendere: in questo senso potrebbe venire in aiuto ad Adriano Galliani lo Schalke 04, che sembra aver messo gli occhi su Kevin Prince Boateng – come ci ha detto Salvatore Arena – e troverebbe probabilmente l’assenso del giocatore, che ha dichiarato recentemente il suo gradimento per la Bundesliga e ha lasciato trasparire una scarsa voglia di restare a Milanello.
In realtà l’offerta per Ljajic significa, o può significare, altre due cose: anzi tre, una legata alla possibile cessione di Boateng visto che la presenza di Ljajic vorrebbe dire dover giocare con il o il 4-2-3-1, comunque senza trequartista; poi significa che Keisuke Honda realmente non arriverà, perchè i rossoneri stavano puntando tutto sul giapponese e improvvisamente hanno virato in direzione Toscana (anche se i pareri sono discordanti: c’è chi dice che il giapponese possa comunque arrivare insieme al giocatore della Fiorentina). E poi la questione M’Baye Niang: il francese, che ha appena risposto alla convocazione della nazionale del Senegal, è conteso da Sampdoria e Genoa e il Grifone ha già confermato l’interesse. Al Milan piace, anzi continua a piacere, Juraj Kucka: si potrebbe imbastire uno scambio con conguaglio, oppure tornare su quella vecchia idea di utilizzare Niang per arrivare alla seconda metà di Andrea Poli; ma è evidente che se davvero Ljajic arriverà a Milanello il franco-senegalese ha le valigie in mano. A proposito di esterni:…
Ariedo Braida ha smentito che Ola John sia un obiettivo del Milan (e Filippo Vergani ci ha spiegato le difficoltà burocratiche nell’acquistarlo), così come Marcos Rojo che era stato cercato anche dall’Inter; c’èJherson Vergara sul quale si vuole scommettere, inutile andare a spendere 5 milioni di euro per un altro giocatore, anche perchè l’arrivo di Silvestre ha parzialmente tappato la falla nel reparto arretrato.