La Roma espugna per 1-0 l’Artemio Franchi, grazie al goal di Nainggolan e tiene ancora in vita il campionato, rimanendo a -8 dalla Juventus capolista. La Fiorentina invece frena il suo cammino e resta al 4°posto, a sole due lunghezze dall’Inter. Partita molto equilibrata con due squadre molto attente in fase difensiva, che si sono annullate a vicenda per la maggior parte del tempo. A parte il goal della Roma, le due formazioni si sono affidate ai tiri dalla distanza e lo spettacolo non ne ha di certo beneficiato.
Questa partita fotografa la stagione dei viola. I ragazzi di Montella se la possono giocare con chiunque, ma risentono troppo delle carenze in fase offensiva, dovute agli infortuni di Rossi e Gomez che hanno compromesso in maniera decisiva questa stagione.
Una Roma cinica che sfrutta l’unico errore in fase difensiva dei padroni di casa e non molla un centimetro nella sfida Scudetto con la Juve. Ormai il sogno sembra essersi allontanato, ma questa squadra sta dimostrando per gioco, mentalità e continuità tutte le caratteristiche per fare bene a livello europeo il prossimo anno.
I tifosi viola provano a metterlo sotto pressione, ma lui resiste e mantiene l’ordine in campo per tutti i 90 minuti e non si lascia destabilizzare dalle proteste.
Fiorentina-Roma chiude il suo primo tempo sul parziale di 0-1 in favore dei giallorossi, grazie al goal di Nainggolan. Montella vuole consolidare il 4° posto e schiera la sua squadra con un 4-3-1-2.Pizarro, Aquilani e Borja Valero compongono il centrocampo, mentre in avanti il tecnico campano opta per il giovane Matos, in coppia con Cuadrado, supportati alle loro spalle da Ilicic. Ancora indisponibili Rossi, Gomez Rebic e Mati Fernandez. Garcia si presenta all’Artemio Franchi confermando il solito 4-3-3. In difesa, al fianco di Castan, Toloi sostituisce l’infortunato Benatia, mentre a centrocampo rientra Pjanic, dopo il turno di squalifica scontato domenica scorsa. Tridente d’attacco formato da Totti, Gervinho e l’ex viola Ljajic. Arbitra il signor Mazzoleni. Dunque Roma in vantaggio grazie alla rete segnata da Nainggolan, su assist di Ljajic, al 25° minuto. E’ stata una partita molto equilibrata in questa prima frazione di gioco con due squadre che non si tirano indietro e provano a fare la partita. In avvio di gara gli ospiti si sono resi molto pericolosi ed hanno sfiorato il goal già al 10° minuto con Gervinho. L’ivoriano, infatti, servito splendidamente da Ljajic , è riuscito a sbagliare un goal già fatto tutto solo davanti a Neto, calciando malamente a lato. Intorno al quarto d’ora la Fiorentina si è ripresa ed ha cominciato ad impensierire De Sanctis con parecchie conclusioni dalla distanza. Ma proprio nel momento migliore dei padroni di casa, la Roma ha colpito grazie al bellissimo assist di Ljajic per Nainggolan dopo una bellissima serie di dribbling fuori dall’area del serbo. L’ex Cagliari in scivolata ha calciato benissimo ed ha trovato l’angolino basso . Nel finale di primo tempo i padroni di casa hanno provato a reagire, ma non sono riusciti mai ad impensierire seriamente gli avversari. Vedremo se nella ripresa la Roma riuscirà ad ottenere l’ennesima vittoria di questa stagione o se la Fiorentina riuscirà a ribaltare il goal subito. MIGLIORE IN CAMPO FIORENTINA: PEGGIORE IN CAMPO FIORENTINA: MIGLIORE IN CAMPO ROMA: PEGGIORE IN CAMPO ROMA: (Paolo Zaza)
Fiorentina
Compie qualche buon intervento e si fa trovare sempre pronto. Sul goal non può nulla.
Riesce sempre a trovare lo spazio per il cross ed è un osso duro in fase difensiva. Ennesima prestazione positiva.
Nell’azione del goal della Roma ci mette un po’ del suo. Per il resto gioca senza sbavature.
Ci mette una pezza più volte in difesa ed è l’ultimo a mollare. Si mangia un goal da due passi clamoroso nella ripresa.
Si concentra sulla fase difensiva, trascurando un po’ troppo quella offensiva.
Prestazione sufficiente per il cileno. Un po’ a corto di idee stasera.
Ci mette grinta e determinazione, ma non riesce a replicare l’ottima prestazione della scorsa giornata. Un po’ in affanno in fase difensiva.
DALL’81 VARGAS: S.V.
Si muove tantissimo ed illumina i suoi compagni con le solite invenzioni.
Prova a concludere da ogni posizione. La voglia c’è, la mira un po’ meno.
DAL 72’ JOAQUIN: 6
Si perde via troppo spesso con i suoi dribbling e non si rende mai veramente pericoloso in fase offensiva. La sua velocità resta comunque un’arma micidiale per la sua squadra.
Prova di cuore per lui. Dà battaglia su ogni pallone, ma non gli capita mai un’occasione buona.
DAL 46’ MATRI 5: Non entra mai veramente in partita.
All.MONTELLA 6: La sua squadra non gioca una delle migliori partite, ma si impone sempre affrontando qualsiasi avversario a testa alta.
(Paolo Zaza)
Roma
Partita d’ordinaria amministrazione.
Spende tantissimo sulla sua fascia e svolge al meglio entrambe le fasi.
Solita roccia imperforabile della difesa capitolina. Gran parte dei meriti dell’ottima prestazione in fase difensiva sono suoi.
Ancora una buona prestazione. Gioca con sicurezza e tiene a bada Cuadrado per tutti i 90 minuti.
DODO’ 6: Le buone falcate in fase offensiva gli ripagano qualche incertezza di troppo in fase difensiva.
Lotta come al solito su ogni pallone ed illumina anche in fase offensiva.
Oltre al goal, tanto spirito di sacrificio al servizio della squadra. Non si ferma mai fino al fischio finale.
Prezioso in fase difensiva con tanti palloni recuperati. Assiste un po’ troppo poco gli attaccanti.
Prestazione opaca dell’ivoriano. Il goal mangiato a inizio partita incide sulla sua gara e lo fa sparire per un po’.
Illumina con le sue giocate la partita e serve palloni d’oro per i compagni. Qualche tifoso viola si starà sicuramente mangiando le mani.
DAL 77° BASTOS: S.V.
Solito regista avanzato nello scacchiere giallorosso. Non trova il goal, ma il suo apporto è come al solito imprescindibile.
DAL 73’ FLORENZI: S.V.
All.GARCIA 7,5: La sua squadra espugna anche Firenze e tocca quota 82 punti. Cifre da record di una stagione memorabile.
(Paolo Zaza)