C’è lo startupper che investe di suo per il rilanciare il territorio dove è nato, c’è la ricercatrice in cerca di nuove opportunità, ci sono i marketer e consulenti felici di fare networking, c’è la giornalista freelance in cerca di risposte e ci sono donne che dopo esperienze di subordinazione scelgono la strada dell’indipendenza per venire in contro alle loro esigenze di conciliazione di vita e lavoro. Non manca neppure lo spazio per le professioni più propriamente ordinistiche, come l’avvocato o lo psicologo.