Spesso su tanti sorrisi c’è sempre qualche muso lungo. In casa Juvetus sono giorni importanti dopo la vittoria per quattro a uno in casa contro il Parma. C’è molto entusiasmo tra i tifosi della Juventus e anche la società ha applaudito il tecnico Conte. Qualvuno però non è molto contento, tipo Milos Krasic, esterno serbo che un anno fa fu accolto come il Messia, mentre oggi non è tra gli insostituibili di Antonio Conte. Lo scorso anno, proprio di questo periodo, la Juventus era entusiasta dell’esterno serbo strappato al Cska Mosca dopo lunghi tira e molla. Partenza a razzo per Krasic che non andò in vacanza dopo il campionato disputato con la maglia del club russo. Krasic però durante la stagione ebbe un vistoso calo salvo poi riprendere a viaggiare ma ritmo basso. Oggi Krasic non è certamente il giocatore fondamentale del gioco di Conte. Tutt’altro. Nella prima giornata di campionato Krasic infatti è rimasto in panchina per poi entrare nel secondo tempo per concedere la standing ovation del pubblico bianconero per Simone Pepe, autore di uno dei quattro gol della formazione bianconera. Conte apprezza Krasic ma non lo ritiene incedibile, anche perchè Pepe sembra essere molto in forma mentre l’olandese Elia ha dimostrato di essere efficace anche a destra e non solo a sinistra. Krasic a gennaio potrebbe anche andare via, su di lui ci sono molte società interessate, a partire dal Chelsea e dall’Anzhi, quest’ultima desiderosa di acquistare il serbo dopo il super ingaggio di Samuel Eto’o dall’Inter. Krasic potrebbe ottenere il via libera dalla società bianconera, questo perchè la Juventus a gennaio vorrebbe operare sul mercato acquistando un difensore centrale e un terzino sinistro. In precedenza abbiamo parlato di Kolarov del Manchester City, ma anche Alex del Chelsea e Rhodolfo del San Paolo piacciono molto per quanto riguarda il difensore centrale da affiancare a Chiellini. La cessione di Krasic dunque come via libera per l’acquisto di uno dei due difensori sopracitati. In tempo di fair play finanziario sarebbe sicuramente una scelta logica, anche perchè la rosa di Conte forse necessiterebbe di un centrale difensivo visto che oltre a Chiellini ci sono Bonucci e Barzagli.
Ovviamente molto dipenderà da questi mesi e dallo spazio che saprà trovare il laterale serbo. Conte lo utilizzerà nelle prossime giornate di campionato, toccherà a Krasic mostrare che può considerarsi parte integrante del progetto.