La Juventus ha messo gli occhi sul 24enne Rasmus Elm. Il nazionale svedese è un punto di forza dell’AZ Alkmaar, squadra prima nel campionato olandese, fresca di qualificazione ai quarti di Europa League (ha avuto la meglio sull’Udinese). Il giocatore, 24 anni, è un centrocampista molto duttile, con ottime doti in fasi di regia, che ha attirato le mire di diversi grandi club. Elm è da tempo sul taccuino della Lazio e nei mesi scorsi è stato accostato diverse volte pure al Manchester United. Pare che, in occasione del match del Friuli, sugli spalti ci fossero proprio degli osservatori della Juve per visionare lo svedese: Marotta vorrebbe farne una sorta di vice-Pirlo, con l’obiettivo di ringiovanire la linea mediana. A proposito del bresciano, però, è scontato che la Vecchia Signora voglia tenerselo stretto ancora a lungo. L’esperto playmaker, in un’intervista rilasciata alla rivista ufficiale ‘Hurrà Juventus’, ha espresso il suo desiderio di rigiocare quanto prima la Champions League, competizione da lui già vinta due volte con la maglia del Milan. “Oggi stiamo lavorando per rivedere certi stadi dal vivo”, ha spiegato il giocatore, rassicurando tutti i tifosi sul grado di ambizione di squadra e società. L’obiettivo, oggettivamente parlando, sembra a portata di mano. Sembra difficile infatti che la Juve, che si sta giocando lo scudetto col Milan, si classifichi più giù del terzo posto (che varrebbe l’accesso ai preliminari). I bianconeri, dunque, sono vicini a ritrovare l’Europa più bella. Per il titolo, il Diavolo, a detta di tutti, sembra favorito, anche se da qui a maggio può ancora succedere di tutto. Saranno fondamentali motivazioni e organizzazione di gioco, senza trascurare ovviamente i colpi dei campioni. Decisamente più numerosi nello spogliatoio di Milanello, va detto. A Torino, comunque, possono godersi un Pirlo rimesso a lucido, che ha scelto la Juve “per rimettersi in gioco dopo tanti anni con la pancia piena a Milano”. Il regista della Nazionale, nel corso della medesima intervista, ha definito quella bianconera “una nuova sfida da vincere, un ripartire da zero proprio come ha fatto la società”. Insomma, tra Pirlo e Madama si è creata una bella simbiosi, una sinergia di obiettivi e ambizioni che non può lasciare indifferenti i tifosi.
Non a caso, questi ultimi hanno eletto il bresciano a loro idolo quasi da subito, senza pensare al suo passato rossonero. Normale, con quei piedi e quella classe…