Giorni convulsi per il calciomercato dell’Inter. Le bombe che fanno freccia dall’esterno (Muller) rischiano di allentare l’attenzione sulle questioni di calciomercato più concrete. Ad esempio Mattia Destro: oggi è intervenuto Enrico Preziosi, presidente del Genoa, che ha mandato segnali di fumo incoraggianti ai nerazzurri. Ma attenzione: alle manovre di rafforzamento l’Inter dovrà accompagnare operazioni rilevanti sul calciomercato in uscita. Le spese, considerando Palacio e il riscatto di Guarin, sono già state consistenti (oltre 20 milioni di euro). L’Inter dovrà cedere qualche pezzo pregiato per continuare ad essere operativa sul calciomercato in entrata. Chi sacrificare? Il pensiero corre a Sneijder, ma la pista più battuta in questi giorni è quella di Douglas Maicon, il colosso di fascia destra. Sul terzino sono ripiombate le voci di calciomercato, irrobustite dalle recenti dichiarazioni dell’entourage, che ha parlato di matrimonio logoro e prossimo al divorzio tra Inter e Maicon. Per lui si parla di cessione: le destinazioni si restringono al triangolo d’oro Manchester City-Paris Saint Germain-Real Madrid. Proprio la Spagna sembra la pista più calda: Mourinho vuole riabbracciare uno dei ragazzi che lo resero mito, proprio sul prato del Bernabeu. Siamo sicuri che sia così? Quanto è concreta la trattativa di calciomercato che porterebbe Maicon al Real? Per fare chiarezza ilsussidiario.net si è rivolto a chi il Madrid lo conosce da vicino: il quotidiano sportivo AS, da sempre vicino alle vicende di casa merengue. Il giornalista sportivo Manu Sainz ci ha parlato in esclusiva dell’affare Maicon, smorzando i toni: “Maicon non verrà a Madrid. Doveva arrivare due anni fa, poteva arrivare l’anno scorso: quest’anno Mourinho non lo vuole più“. Che l’appeal di Maicon sia in calo è conseguenza logica di un rendimento più opaco. La novità riguarda Mourinho: stando alle indiscrezioni di calciomercato nostrane, lo Special One punta ancora su Maicon per il suo Madrid. Sainz ci rivela che non è così: “Mourinho vuole altri giocatori, non Maicon. Lui è arrabbiato con il giocatore: due anni fa gli aveva chiesto di seguirlo a Madrid, ma lui chiedeva troppi soldi. Mourinho se l’è legata al dito: il trasferimento ora sembra impossibile“. I rumors di calciomercato spagnoli allontanano dunque l’ipotesi di trasferimento al Real per Maicon, che evidentemente ha perso il treno due anni fa. Mourinho ha altri piani, come spiega Sainz:
“Vuole tre giocatori: un difensore, un centrocampista e una mezzapunta: Maicon non rientra tra questi obiettivi“. Chiarissimo, ma ciò non fuga le insidie di calciomercato relative a Maicon, anzi: le dirotta in blocco sulle altre due piste. Manchester City (Mancini lo conosce…) e Paris Saint Germain sono le uniche squadre che potrebbero accontentare sia l’Inter, con un’offerta ancora dignitosa, che il giocatore, proponendogli ingaggi corposi e palcoscenici ancora prestigiosi. Di sicuro, se c’è un momento in cui l’Inter può monetizzare la cessione di Maicon è questo: a fine Luglio il terzino spegnerà 31 candeline. Il tubetto non è ancora vuoto, ma l’impressione è che stia cominciando a spremersi.
(Carlo Necchi)