CALCIOMERCATO JUVENTUS – Torna a circolare con prepotenza il nome di Marcello Lippi in casa bianconera. E’ lo stesso ex-commissario tecnico della nazionale azzurra ad affiancare il proprio nome a quello della Vecchia Signora in un’interessante intervista rilasciata a Sky Sport: «Adesso c’è una nuova gestione – ammette il viareggino – quanto di meglio possa esserci alla presidenza, perché Andrea è l’ultimo degli Agnelli a fare il presidente ed è una cosa bellissima: ha entusiasmo e capacità. Un Lippi-ter? Mai dire mai, ma questa non è una candidatura: è una spiegazione. Ho detto infatti che non siederò più su panchine italiane se non per ragioni di cuore, e il cuore porta a una società con cui ho avuto un rapporto speciale. Se un giorno la Juve dovesse avere bisogno di una mano – e spero di no, perché vuol dire che tutto va bene – gliela darei in qualsiasi maniera».
Un Lippi che fu già vicino ad un ritorno non molto tempo fa: «C’era stato un riavvicinamento, un’offerta della società precedente per fare l’allenatore: ho rifiutato perché non ero pronto per rientrare, volevo che si risolvessero prima alcune cose, le stesse che mi avevano portato a staccare dopo la Germania. E anche nel recente passato c’è stata la possibilità di tornare, non come tecnico, ma in un’altra veste».
Un commento infine sulle voci degli ultimi tempi, in particolare della scorsa stagione, quando ogni scelta della società di corso Galileo Ferraris avrebbe nascosto lo zampino proprio di Lippi: «Sembrava che tutto ciò che che faceva la Juve dipendesse da me – ha spiegato – invece avevo solo dato la disponibilità a tornare alla fine del ciclo azzurro. Le scelte non erano frutto di miei suggerimenti, ma della valutazioni di chi lavorava allora alla Juve e magari, visto che le cose non andavano bene, ha approfittato d’un pranzo per scaricare le responsabilità. Un classico…».