Allarme rientrato in difesa per la Roma. La notizia è di poco fa: Marquinhos resterà a Trigoria il prossimo gennaio. Il difensore centrale della Roma era stato inserito nella lista dei precovoncati dal CT Emerson Avila per i Mondiali Under 20. La Roma in un primo momento si era opposta; la prospettiva di perdere un elemento importante dell’undici titolare non era vista di buon occhio a Trigoria. Sembrava però che, con l’annuncio della preconvocazione, Zeman avesse fatto buon viso a cattivo gioco: “Avrà questa serie di partite, gli serviranno” aveva detto di Marquinhos. Il centrale avrebbe dovuto saltare almeno quattro partite, compresa quella del San Paolo contro il Napoli, possibile crocevia della stagione della Roma che viene da quattro vittorie consecutive dopo il kappaò nel derby e si sta rilanciando verso il terzo posto (distante quattro punti). Alla fine però ha avuto la meglio la decisione dei giallorossi di non concedere l’autorizzazione al giocatore: in questo momento Zeman ha trovato grandi risposte dalla coppia formata da Marquinhos e Leandro Castan, che sta mantenendo un grande rendimento, come sottolineato anche dall’ex Amedeo Mangone (clicca qui per l’intervista esclusiva); dover rimpiazzare il diciassettenne brasiliano non sarebbe stata cosa facile, visto che Nicolas Burdisso non garantisce una completa affidabilità anche perchè non gioca da tanto tempo e pare sul piede di partenza (ci pensa il Milan?). Nell’evenienza di una partenza di Marquinhos i giallorossi si erano premuniti: Walter Sabatini si era messo sulle tracce di Neto, 24enne portoghese che gioca nel Siena da questa stagione e proprio ai giallorossi ha segnato il primo gol in serie A. Un centrale interessante, di grande fisico ma anche molto tecnico, tanto che ama impostare le azioni e non si nega qualche uscita palla al piede. L’interessa resta vivo per il prossimo giugno, ma a gennaio è molto probabile che la Roma resterà così, almeno per quanto riguarda il reparto arretrato: anzi, proprio la permanenza di Marquinhos potrebbe definitivamente aprire all’addio di Burdisso, con i giallorossi che darebbero maggiori responsabilità al giovane Alessio Romagnoli (classe 1995) per cui Zeman stravede ma che naturalmente è chiuso dai titolari. La società è quindi libera di concentrarsi eventualmente su altri reparti:
Dovesse partire De Rossi (c’è sempre l’eventualità che accada il mese prossimo) servirà almeno un centrocampista per fare da riserva a Tachtsidis, un regista che all’occorrenza possa disimpegnarsi anche da interno, visto che Pjanic pare destinato a ricoprire il ruolo di falso trequartista. Intanto il Brasile Under 20 ha convocato, al posto di Marquinhos, Antonio Carlos, classe 1993. Club di provenienza? Il Corinthians, dal quale sono stati acquistati Leandro Castan, lo stesso Marquinhos e Dodò (che però con il Timao non ha mai giocato). Sarà lui il prossimo colpo di Walter Sabatini?