L’inter ha battuto meritatamente i rumeni del Cluj nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Il punteggio di 2-0 è scritto dalla doppietta di Rodrigo Palacio, che è arrivato a quota sei gol in questa edizione della Coppa (preliminari compresi). Tuttavia la notizia che più interessa ai tifosi dell’Inter è negativa: Diego Milito infatti si è infortunato di nuovo. Il Principe ha subito una lesione al crociato anteriore e al collaterale esterno con interessamento della capsula del ginocchio sinistro. Si prospettano diversi mesi di stop, già quantificati in cinque o sei. Ciò significa che la stagione di Milito è finita, e che l’Inter dovrà fare a ameno del suo cannoniere principale per le prossime partite. Davvero una circostanza sfortunata per l’Inter, che ha visto Milito bloccarsi da solo, mentre stava andando in pressing sui difensori del Cluj. Per certi verdi è una dinamica che ha ricordato il primo infortunio del grande Ronaldo, in Inter-Lecce 6-0 del novembre 1999. La partita invece ha dato ragione ad Andrea Stramaccioni: il tecnico dell’Inter ha puntato su Mateo Kovacic nella formazione titolare ed è stato ripagato. Il giovane centrocampista croato, schierato davanti alla difesa, ha contribuito in maniera positiva al gioco di squadra, che grazie ai suoi passaggi e alle sue scorribande palla al piede è risultato più gradevole e complesso. Ciò non significa che l’Inter abbia offerto un calcio entusiasmante nè che abbia messo sotto il Cluj per tutti novanta minuti (il possesso palla è stato equamente distribuito), ma se non altro l’azione è risultata più fluida e meno affidata ai rilanci casuali verso gli attaccanti. Bene anche Gargano e Guarin: il primo non ha fatto mancare il solito movimento in tante zone del campo, mentre il secondo ha fornito un assist strepitoso per il primo gol di Palacio e alimentato con buona continuità la fase offensiva. Di Kovacic invece l’altro assist, per il secondo sigillo di Palacio. Il Cluj non ha creato grossi problemi all’Inter: Dei 7 tiri effettuati dai rumeni solo 1 ha inquadrato lo specchio della porta, peraltro su calcio di punizione con il difensore Rada (bella parata di Handanovic). I nerazzurri hanno invece effettuato 8 conclusioni verso la porta avversaria, 4 nello specchio ed altrettante fuori. 18 i falli sanzionati all’Inter, 20 quello del Cluj: l’arbitro greco Koukoulakis ha tenuto in pugno la gara spezzandola però a sproposito in alcune occasioni, soprattutto nel secondo tempo. In definitiva si può dire che l’Inter abbia offerto una prestazione più che positiva: certo il ko di Milito impedisce a Stramaccioni e ai giocatori di esultare più di tanto.
I GOL – 1-0 all’11’: palla che rimbalza a centrocampo: Muresan la tocca alta verso Sepsi, che si lascia anticipare da Guarin; il colombiano parte aspro battuto, sfrutta un varco centrale e corre palla al piede sino ai 30 metri, dove tocca in profondità verso destra per Palacio; Cadu non arriva sul passaggio e l’attaccante argentino dell’Inter batte il portiere da dentro l’area con un bel tocco sotto di prima. 2-0 all’86’: azione simile a quella del primo gol. Stavolta parte da Kovacic, che da centrocampo porta avanti la palla e traccia un bel lancio a mezz’altezza verso sinistra: Palacio parte in posizione regolare (in linea con Cadu e Piccolo), controlla in modo imperfetto allargandosi verso sinistra ma rimedia alla grande, scavalcando l’uscita di Felguieras con un perfetto pallonetto alto.
Andrea Stramaccioni si è mostrato molto rattristato per l’infortunio occorso a Diego Milito, che era appena rientrato dopo un altro stop fisico: “Si tratta di un tipo di infortunio -ha dichiarato ai microfoni di SkySport dopo la gara- nuovo per Diego, estraneo a tutto quello che lui aveva avuto. Bisognerà capire quando sarà operato. Sono immagini che fanno male per chi vuole bene al ragazzo. Oltre alla perdita importante per noi, penso proprio a lui. Ora Palacio e Cassano diventano sempre più importanti. Davanti il tridente può variare, ma stasera abbiamo perso il giocatore principale di questo sistema di gioco“. Inoltre Stramaccioni ha confermato che la difesa a tre dovrebbe essere accantonata nelle prossime partite: “Stasera ho confermato il blocco con i quattro difensori e i tre centrocampisti, che misembra ci dia buona solidità. Kovacic? Ha giocato bene ma adesso bisogna stare calmi ed aiutarlo a restare umile“.