Terminato il calciomercato, è il tempo delle dichiarazioni post-trattative: si sa, mentre la sessione è aperta certe cose non si possono dire. Vige il riserbo, pena il rischio di rovinare qualche affare, perchè tutto concorre a tenere basso il prezzo o, dall’altra parte, cercare di alzarlo. E’ una guerra di nervi: basti ricordare l’Adriano Galliani versione 2011 che parla di Ibrahimovic e Thiago Silva incedibili e li piazza al PSG il giorno dopo, o il Luciano Moggi che a parole blindava i calciatori e poi li vendeva (fatto con Christian Vieri) oppure comprava quelli di cui nessuno aveva mai fatto menzione. Non differisce dallo stile e dalla tradizione Martin Skrtel, il difensore centrale slovacco che è stato un grande obiettivo del Napoli. Per qualche periodo si era avuta la sensazione che potesse finire come con Pepe Reina, chiamato dal suo ex allenatore Rafa Benitez al San Paolo: sulle prime il portiere spagnolo aveva giurato fedeltà al Liverpool, poi ha accettato la proposta. Il caso è però diverso: in estate Brendan Rodgers ha chiesto e ottenuto Simon Mignolet dal Sunderland, e quindi era piuttosto evidente che il 25enne belga avrebbe scalzato dalla formazione titolare il veterano di Anfield Road. Skrtel invece resta una colonna dei Reds; anzi, ad essere in discussione è sempre stato Daniel Agger, il suo compagno di reparto che per parecchie settimane è stato accostato al Barcellona. Così oggi Skrtel ha parlato, attraverso Sport.sk di come si è svolta la sua estate. “Io vicino al Napoli? Mai successo”, ha detto. “E’ vero che Benitez ha pensato di portarmi con lui, e principalmente si è parlato di me per questo; ma il Liverpool mi ha detto subito che avevano intenzione di tenermi”. Alla domanda sul fatto che il Napoli giochi la Champions League e il Liverpool sia fuori dalle coppe ha detto chiaramente di averci pensato, ma che questo non è un problema; e poi ha aggiunto “non so cosa accadrà in inverno, mancano ancora tante partite e vedremo. Ora vivo il presente”. Lo vive anche il Napoli: due vittorie nelle prime due partite. Per ora di Skrtel non c’è bisogno: poi, si vedrà.