Sfida ad alto tasso di spettacolo in programma domenica sera alle ore 20.45. Per l’ultima gara di domenica, in quel dell’Artemio Franchi di Firenze, di fronte i padroni di casa della Fiorentina, allenati da Vincenzo Montella, e l’Inter di Andrea Stramaccioni. Viola che si trova attualmente al sesto posto in classifica, a meno cinque dal Milan (con una gara in più), e che viene dalla sconfitta esterna contro la Juventus per due a zero. Inter, invece, reduce dal bel successo interno contro il Chievo per 3 a 1 nonché dalla bella vittoria contro il Cluj in Europa League, anche se macchiata dal brutto infortunio per Diego Milito, out fino alla prossima stagione per via delle lesione del legamento del ginocchio. Due squadre che vorranno provare a vincere; la Fiorentina per tentare di risalire la classifica e riavvicinarsi alla zona Champions League, i nerazzurri per non far allontanare la Lazio e il Milan, che si trovano attualmente al terzo posto ad una sola lunghezza di distanza.
– Pochi dubbi di formazione per Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina (50% di possesso palla di media a partita), in vista del posticipo di domani sera. Il tecnico della Viola confermerà il solito 3-5-2 con Viviano fra i pali, Tomovic (favorito su Roncaglia) come centrale di destra, affiancato da Rodriguez (5 i gol siglati dal difensore in stagione, secondo marcatore della Viola) e Savic. A centrocampo, soliti Cuadrado e Pasqual sugli esterni, mentre in mezzo il trio delle meraviglie composto da Alberto Aquilani, David Pizarro e Borja Valero (8 assist per l’ex Villarreal in stagione). Infine l’attacco, dove al fianco di Stevan Jovetic (molto criticato dopo la gara contro la Juve), dovrebbe stazionare El Hamdauoi. L’ex Ajax è favorito su Luca Toni che dovrebbe quindi accomodarsi in panchina al fianco di Neto, Lupatelli, Roncaglia, Compper, Migliaccio, Sissoko, Romulo, Llama, Wolski, Ljajic, Larrondo. Assenti per infortunio Camporese, Mati Fernandez, Hegazi, Rossi. Nessuno squalificato fra le fila dei toscani.
– Tegola in casa Inter (50% di possesso palla di media a gara e indice di pericolosità pari al 57,7%) per via dell’infortunio shock al ginocchio di Diego Milito, out fino al termine della stagione. L’allenatore dei nerazzurri, Andrea Stramaccioni, è costretto ad un cambio di modulo, tornando ad un 4-3-1-2 con Handanovic come al solito in porta, difesa composta da Zanetti e Nagatomo sulle due corsie con Ranocchia e Juan Jesus coppia di centrali. In regia stazionerà Esteban Cambiasso supportato sulla destra dal talento Kovacic, promosso dopo la gara contro il Cluj, e da Kuzmanovic. Infine l’attacco, con Cassano (7 gli assist vincenti per il barese da agosto ad oggi) e Palacio (miglior marcatore nerazzurro con 7 reti dietro al solo Milito) davanti a Fredy Guarin in posizione di trequartista. In panchina siederanno: Carrizo, Belec, Silvestre, Jonathan, Pereira, Schelotto, Stankovic, Alvarez, Gargano, Rocchi. Out, oltre a Milito, anche Castellazzi, Samuel, Chivu, Obi, Mudingayi.
Fiorentina (3-5-2): Viviano; Tomovic, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Jovetic, El Hamdauoi.
A disp.: Neto, Lupatelli, Roncaglia, Compper, Migliaccio, Sissoko, Romulo, Llama, Wolski, Ljajic, Larrondo, Toni. All.: Montella.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Camporese, Mati Fernandez, Hegazi, Rossi
Inter (4-3-1-2): Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Kovacic, Cambiasso, Kuzmanovic; Guarin; Cassano, Palacio
A disp.: Carrizo, Belec, Silvestre, Jonathan, Pereira, Schelotto, Stankovic, Alvarez, Gargano, Rocchi. All.: Stramaccioni
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Castellazzi, Samuel, Chivu, Obi, Mudingayi, Milito