Non solo il comparto Scuola, oggi tutti i dipendenti pubblici hanno appreso le date ufficiali per l’accredito dello stipendio e la pubblicazione del cedolino di luglio 2018 gestite dal portale NoiPA. Come riportato dal sito del Miur, nella giornata di oggi è stata la volta delle emissioni dei pagamenti urgenti, quelle cioè che riguardano le competenze stipendiali non comunicate sulla rata ordinaria. Nella giornata di domani invece toccherà all’emissione speciale compensi personale MIUR e volontari VV.F: si tratta di quella che interessa “i contratti che alla data del 18 luglio sono stati autorizzati dalle segreterie scolastiche e per i quali il sistema della Ragioneria generale dello Sta to abbia verificato la disponibilità di fondi sui relativi capitoli di spesa”. Ultima data da segnare sul calendario quella del 27 luglio, relativa all’emissione ordinaria delle competenze relative alla rata di agosto 2018, e riguardante le “competenze fisse e continuative (stipendi) e le competenze variabili (accessorie) per le quali è stato completato l’iter di autorizzazione, per tutto il personale delle amministrazioni gestite nel sistema NoiPA”. (agg. di Dario D’Angelo)
IMPORTO VISIBILE IN ANTEPRIMA, ECCO COME
Il prossimo 23 luglio verrà emesso il pagamento dello stipendio per gli insegnanti. Sul sito del NoiPA è già possibile vedere in anteprima a quanto ammonterà il compenso monetario che si riceverà per questa mensilità, attraverso la funzione “Self Service”, a disposizione di coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato nonché dei “supplenti” il cui contratto scadrà al prossimo 31 di agosto. Una volta che avrete effettuato l’accesso al portale NoiPA, vi basterà selezionare l’opzione “Consultazione ordini di pagamento”, per vedere appunto il prossimo stipendio e le varie voci che lo compongono. Qualche docente, come sottolineato dai colleghi di orizzontescuola.it, potrebbe trovare anche un secondo cedolino con la scritta “Emissione competenze accessorie”, che corrisponde al pagamento degli incarichi svolti durante lo scorso anno scolastico, retribuiti con il fondo di istituto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LAMENTELE DIPENDENTI SOCIAL
Ultimi giorni d’attesa per i dipendenti della Pubblica Amministrazione e il personale scolastico che aspettano il 23 luglio per il pagamento del cedolino NoiPA del mese di luglio. Ma come spesso accade la pagina Facebook del portale viene presa d’assalto dai dipendenti pubblici che vedono lesi alcuni dei loro diritti in fatto di stipendi. Un utente lamenta:”Le mie rate di maggio e giugno risultano ancora “non liquidate per capitolo incapiente”. Cortesemente vorrei sapere se in questi giorni si sbloccherà questa situazione oppure dovrò continuare a sentirmi danneggiato ingiustamente e scandalosamente da questo sistema assurdo”. La risposta di NoiPA è stata la seguente:”Tale voce viene mostrata in caso di esito negativo della verifica della disponibilità dei fondi sul pertinente capitolo di bilancio. Quando visualizzi lo stato “Non liquidata per capitolo incapiente”, vuol dire che il capitolo di spesa, su cui la scuola ha autorizzato la rata stipendiale, risulta al momento incapiente. Di conseguenza, NoiPA invia la segnalazione di incapienza del fondo al MIUR. La rata sarà liquidata con la prima emissione utile una volta che il MIUR avrà reintegrato la disponibilità nel rispettivo capitolo di bilancio”. Un classico esempio di scambi di vedute tra utenza e NoiPA. (agg. di Dario D’Angelo)
TRE LE DATE DI ESIGIBILITA’
A proposito del pagamento dei cedolini NoiPa previsto a luglio per i dipendenti della Pubblica Amministrazione e per il personale scolastico, occorre fare chiarezza: la somma sarà esigibile a partire dal 23 di questo mese e, come specificato, esistono tre differenti tipi di emissione (ovvero Ordinaria, Urgente e Straordinaria) ma esistono anche tre forme di esigibilità, vale a dire la data in cui viene effettuato l’accredito del pagamento da parte di NoiPa sul proprio conto. A tal proposito, è stato comunicato che le suddette date di esigibilità saranno tre, ripartite in questo modo: innanzitutto il 23 di ogni mese per le rate ordinarie, poi il 27 di ogni mese per quanto concerne le rate ordinarie nel comparto della Sanità pubblica e infine la terza è invece prevista entro dieci giorni lavorativi dal termine delle emissioni Speciali oppure Urgenti. (Agg. di R. G. Flore)
RIMBORSI E TRATTENUTE IRPEF
Tra l precisazioni legate al NoiPa cedolino luglio 2018 c’è anche la situazione legata ai casi in cui potranno essere notificati dei rimborsi o delle trattenute Irpef. Va specificato come se l’imposta risulta inferiore al totale delle ritenute operate si parla ovviamente di credito, mentre se l’imposta risulta superiore si parlerà allora di debito. Le maggioranze già applicate sono portate a un rimborso diretto già nel cedolino di luglio mentre quanto si deve porta a delle trattenute Irpef che segnano un punto di pareggio. NoiPa solitamente va a effettuare un conguaglio per l’anno precedente a quello in corso di svolgimento tra ritenute considerate d’acconto mensili e l’imposta che invece è effettivamente dovuta sul totale del periodo in questione. L’Agenzia delle Entrate svolge poi un ruolo determinante visto che le tempistiche dipendono da quella che è la lavorazione dei 730. (agg. di Matteo Fantozzi)
ECCO COME PUÒ VARIARE LA SOMMA
Sarà esigibile a partire dal prossimo 23 luglio il cedolino NoiPa che, per quanto riguarda il mondo dei lavoratori della scuola, sarà a disposizione dei supplenti i quali possono già controllare online in anteprima l’importo. Infatti, a loro disposizioni ci sono le funzioni self service sul portale NoiPa, peraltro utilizzabili anche dai docenti di ruolo e da quei supplenti che vantavano un contratto fino al 30 giugno. All’interno dell’area personale del sito è possibile spulciare nella sezione Contratti a tempo determinato (area nuova implementata) e dove sono consultabili tutti i pagamenti, con i dettagli per ciascuna voce. Come segnalato da alcuni siti specializzati, l’importo del cedolino potrà variare in base a un fattore, ovvero l’eventuale detrazione o accredito per il 730, come pure va tenuto conto del fatto che alcuni docenti potrebbero aver chiesto il pagamento per gli Esami di Stato in forma di anticipo rispetto all’importo totale. (Agg. di R. G. Flore)
LE FASI DI EMISSIONE ED ELEGIBILITA’
È attesa per il cedolino NoiPa di luglio, anche perché è possibile avere già il rimborso relativo al 730 o anche una prima parte della somma spettante per la maturità. Il 23 luglio sarà esigibile lo stipendio relativo a questo mese per il personale della scuola che è assunto a tempo indeterminato. Emissione ed esigibilità sono due fasi diverse, come precisato dalla Tecnica della Scuola: la prima rappresenta l’inizio della procedura relativa al pagamento degli stipendi, l’altra invece la fine. L’emissione, per la precisione, corrisponde alla fase in cui NoiPa raccoglie ed elabora le informazioni utili al pagamento. Ce ne sono di tre tipo: ordinaria, con l’elaborazione dello stipendio mensile; urgente, con elaborazione di arretrati a credito o stipendi relativi a periodi passati; speciale, elaborazione competenze personale scuola e volontari Vigili del Fuoco e altre tipologie particolari di arretrati. L’esigibilità invece rappresenta la data in cui viene effettuato l’accredito del pagamento presso il proprio istituto di credito, quindi è la fase in cui l’importo spettante si rende disponibile al beneficiario. Per quanto riguarda la rata ordinaria, la data di esigibilità è il 23 di ogni mese. Per quella che riguarda il comparto Sanità è il 27 di ogni mese, mentre entro 10 giorni lavorativi dal termine per Emissione Urgente e Speciale.
NOIPA CEDOLINO LUGLIO: VISIBILE IMPORTO IN ANTEPRIMA, IL PERCORSO
Sul portale NoiPa ha fatto da poco il suo debutto la funzione “Self service”, a disposizione dei supplenti con contratto massimo fino al termine delle lezioni. Così possono verificare lo stato dei pagamenti in anteprima, cioè senza dover operare alcun passaggio in segreteria. Alcune funzioni possono sono disponibili anche per i docenti di ruolo e i supplenti con contratto al 30 giugno. Come funziona? Nella pagina personale su NoiPa, come spiegato da OrizzonteScuola, c’è la nuova voce “Contratti a tempo determinato”, al cui interno è presente la descrizione del servizio, composto da diverse voci, come consultazione contratti, consultazione rata e consultazione Tfr. Si tratta di voci che riguardano i contratti relativi a supplenze brevi o indennità di maternità. C’è la voce “Consultazione ordini di pagamento”, al cui interno è possibile visualizzare l’elenco dei pagamenti con il dettaglio delle voci di cui è composto ogni pagamento. Quindi anche i docenti a tempo indeterminato e i supplenti con contratto al 31 agosto per la mensilità di luglio visualizzano l’importo della rata ordinaria. Qualcuno invece troverà anche un secondo verdolino, “Emissione competenze accessorie”, relativo al pagamento degli incarichi svolti nell’anno scolastico 2017/18 e retribuiti con il fondo di istituto. Questi verranno pagati entro il 31 agosto di ciascun anno scolastico per cui possibilmente alcune scuole liquideranno ad agosto.