Il calciomercato dell’Inter ha regalato ai tifosi dei botti improvvisi in questi due giorni di mercato. E’ vero, la partenza di Thiago Motta verso il Psg non è piaciuta a nessuno, in primis al tecnico Claudio Ranieri che è rimasto scottato da questo caso. L’allenatore romano aveva infatti convocato Motta per la partita casalinga contro il Palermo. Ha dovuto depennarlo e ha inserito Angelo Palombo, centrocampista proveniente dalla Sampdoria. Il vero colpo di mercato è stato il colombiano Fredy Guarin, classe 86′, prelevato dal Porto ma inutilizzabile per circa un mese a causa di una lesione al polpaccio. Claudio Ranieri, come scritto in precedenza, esce sconfitto da questo calciomercato. In generale l’impressione netta è quella di una società che non sembra voler assecondare le scelte del tecnico romano che nel frattempo ha iniziato una propria battaglia personale contro l’olandese Sneijder. Ranieri è fedele a quel 4-4-2 che ha permesso all’Inter di infilare otto successi consecutivi tra campionato e Coppa Italia. Contro il Lecce alla prima di Sneijder da titolare l’Inter ha perso uno a zero, anche se ovviamente non si può colpevolizzare l’olandese autore tra l’altro di un buon primo tempo. Allenatore contro il giocatore. Una sfida che ad Appiano Gentile hanno spesso visto. Questa volta però a rischiare potrebbero essere entrambi. Ranieri ha un contratto anche per la prossima stagione, ma in casa Inter non sono certi di voler continuare con l’allenatore romano. Dalla Spagna arrivano le parole di Guardiola che rivela di non aver ancora rinnovato con il Barcellona il proprio contratto. Moratti ci sta pensando, o meglio, non ha mai smesso di pensare al tecnico spagnolo. Il presidente nerazzurro sa perfettamente che con Guardiola occorrerà ritornare sul mercato in maniera massiccia, ma non è preoccupato. E se Guardiola dovesse rinnovare di un altro anno? L’Inter piomberebbe su Luciano Spalletti, tecnico molto apprezzato in Corso Vittorio Emanuele. L’attuale tecnico dello Zenit ha il contratto in scadenza nel dicembre 2012 ma non avrebbe problemi a liberarsi qualche mese prima. Il tecnico toscano ha già dichiarato di non voler rinnovare il contratto, per lui si potrebbero liberare alcune panchine importanti di Serie A.
Ranieri potrebbe anche rimanere nel caso in cui centrasse l’obiettivo terzo posto. Ma è chiaro che l’allenatore ex Roma si sente anche deluso dalle strategie di mercato della società che, tra le altre cose, non ha acquistato l’esterno sinistro richiesto dal tecnico.