Il primo tempo tra Lecce e Napoli finisce 1-0 per gli ospiti. Formazioni confermate: Mazzarri compensa l’assenza di Lavezzi piazzando Hamsik a sostegno di Cavani, infoltendo in centrocampo con la conferma di Dzemaili. Nel Lecce, gli undici intoccabili dell’ultimo periodo, da Benassi a Muriel. Il Lecce lascia palesemente l’iniziativa al Napoli, che tuttavia sblocca al 5′ grazie a un gioiello personale. Punizione di Inler dalla fascia destra, Hamsik “sfrutta i blocchi” e si libera nel cuore dell’area, per poi girare splendidamente al volo col destro, insaccando alla destra di un incolpevole Benassi. Si capisce perchè il Lecce sia squadra da trasferta: nonostante lo svantaggio prematuro, i ragazzi di Cosmi stanno tutti dietro la palla, aspettando il napoli senza nemmeno pressarlo troppo. Va da sè che i primi 25 minuti scappino via nei fraseggi del Napoli, spesso e volentieri consumati in fase difensiva. Cosmi, inviperito con l’esistenza, sceglie Brivio come capro espiatorio, sostituendolo al 27′ col più offensivo Di Matteo. I pugliesi se non altro alzano il baricentro, cominciando a gestire maggiormente il pallone. Avranno una sola occasione, ma interessante: al 36′ Cuadrado lancia Muriel in contropiede, il colombiano aggancia in area a calcia col destro da buona posizione, ma De Sanctis è vigile e para a terra in due tempi. Al 40′, Maggio trova un varco centrale e lo sfrutta sino all’area leccese, dove però Tomovic è bravo nella scivolata da dietro, rischiosa quanto efficace. All’intervallo il vantaggio del Napoli è meritato: dal Lecce ci aspettiamo una marcia in più per riacciuffare il risultato della ripresa.
Voto Lecce: 5
Migliore in campo Lecce: Blasi 6,5, un mastino che non molla niente e nessuno
Voto Napoli: 6,5
Migliore in campo Napoli: Zuniga voto 7, vince il duello con Cuadrado, per ora.
Risorsa non disponibile