La Roma vuole assolutamente trovare gli acquisti giusti per la seconda parte di stagione. Il direttore generale dei giallorossi Franco Baldini ha dichiarato che la squadra dovrà puntare al terzo posto come obiettivo finale visti gli sforzi profusi durante il mercato estivo. La Roma non è lontana dal terzo posto, solo che domenica scorsa c’è stata una battuta d’arresto improvvisa sul campo del Chievo che ha vinto uno a zero con il gol di Pellissier, costringendo i giallorossi alla prima partita stagionale senza riuscire a segnare. Domani sera all’Olimpico arriva il Milan: una partita che è anche uno scontro diretto, visto che i rossoneri inseguono a due punti e potrebbero operare il sorpasso al sesto posto in classifica. A gennaio poi si punterà a migliorare la rosa: chiaramente il caso più spinoso riguarda sempre la situazione di Daniele De Rossi, che non è più un titolare nella squadra e non viene considerato da Zeman che gli preferisce altri giocatori nel ruolo di interno di centrocampo (in settimana è stato provato da difensore centrale vista la squalifica di Castan e le non perfette condizioni fisiche di Marquinhos). De Rossi piace a molti club stranieri, in particolare al Paris Saint Germain che ha disponibilità economica per acquistarlo e potrebbe così rinforzare il suo centrocampo in vista della seconda fase di Champions League. Una soluzione che non gradirebbe Danilo Caravello, agente FIFA, che in esclusiva a Ilsussidiario.net ha dichiarato: “Non cederei mai uno come Daniele De Rossi che è un campione e lo ha sempre dimostrato. Cedere De Rossi significherebbe fare due errori, il primo è che si indebolirebbe la rosa, il secondo errore è che si rinforzerebbe un’altra squadra. Capisco che ci sono problemi tattici, ma De Rossi non deve essere ceduto”. Parole importanti quelle di Caravello che spera di rivedere De Rossi con la maglia della Roma anche nel 2013. In casa Roma si pensa anche a qualche acquisto: come detto, si punta al terzo posto e c’è la sensazione che il gruppo abbia bisogno di qualche ritocco. Caravello però la pensa diversamente: “Io credo che la Roma dal centrocampo in su sia davvero una squadra completa, si potrebbe intervenire solo se qualcuno decidesse di andare via. Il problema è in difesa dove ci vorrebbero degli esterni difensivi. Piris non convince pienamente mentre Balzaretti ha un po’ deluso. Diciamo che sono due esterni non ‘zemaniani’. Però a gennaio
… non cercherei dei giovani per rinforzare la rosa, questo tipo di mercato si può fare in estate e non durante la finestra invernale”. Niente giovani di belle speranze a gennaio secondo Caravello; la Roma del resto ha già qualche alternativa sugli esterni, per esempio Dodò che si è visto in un paio di occasioni e poi è tornato a scaldare la panchina. La società punta Sebastian Jung e Vasilis Torosidis, ma è difficile che si possa arrivare a questi giocatori il prossimo mese, quantomeno al primo. Sabatini dovrà cercare elementi che possano dare subito una mano alla formazione di Zeman in vista della seconda e importante parte di stagione. Il terzo posto è un obiettivo alla portata della Roma, non bisognerà sbagliare se si vorrà dare continuità al progetto.
(Claudio Ruggieri)