Il calciomercato dell’Inter continua a non decollare. Sfumato l’affare Destro, riscattato dal Siena e sempre più lontano dal ritorno in casa Moratti. I nerazzurri devono ora riorganizzare le idee e fare i conti con la necessità di ridurre i costi. Esigenza sbandierata ai quattro venti da Branca in settimana. Tre le direttive piombate dall’alto: abbassare il monte ingaggi, evitare spese folli e ringiovanire una rosa che per troppo tempo ha spremuto il blocco storico del Triplete. Bisogna fare scelte coraggiose ed anche dolorose, che abbiano successo nel medio periodo come ha ammesso il direttore sportivo interista. Una dichiarazione d’intenti che, per quanto condivisibile e legittima, difficilmente potrà far piacere ai tifosi della beneamata. Se le parole dei vertici societari non sono il manifesto di un ridimensionamento, poco ci manca, perché per restare a certi livelli con un progetto basato sui giovani ed un budget limitato ci vuole tanta competenza, quanta fortuna. In quest’ottica lascia comunque ben sperare il fatto che l’Inter possa attualmente contare su un settore giovanile ottimo. Capace di aggiudicarsi campionato e Next Generation Series e che, oltre a giocatori di indubbio talento, ha fornito alla prima squadra l’attuale tecnico. Quell’Andrea Stramaccioni sul quale Moratti ha puntato tutte le sue fiches per organizzare il reboot. La più importante inversione di tendenza dovrà giocoforza coinvolgere il calciomercato. Perché per evitare di distruggere quanto di buono viene fatto nella semina, l’imperativo in casa Inter sarà quello di evitare assolutamente gli errori compiuti con Destro, Adriano e tanti altri giocatori; nati sotto l’egida dei colori nerazzurri, prematuramente inseriti come contropartite tecniche ed affannosamente riacquistati con un valore di mercato quantomeno triplicato. Occorre maggior fiducia ed anche pazienza. La prima partita per testimoniare questo cambiamento riguarderà la gestione di Samuele Longo, il gioiellino più scintillante della primavera nerazzurra. Appena riscattato dal Genoa, il giocatore è finito nel mirino di numerose squadre. Non ultima, secondo quanto riferisce Sky Sport, l’Atalanta della volpe Marino, sempre attenta per quanto concerne i giovani. In casa orobica ci sono un paio di giocatori che stuzzicano la fantasia, su tutti Schelotto.
La società orobica vorrebbe inserire Longo nell’operazione per l’esterno italo-argentino, ma difficilmente gli uomini di Corso Vittorio Emanuele andranno oltre il prestito per il talentino della primavera. I dirigenti nerazzurri ci ragionano, ma il rischio di un Destro-bis appare più concreto che mai.