Tonfo rossonero ieri sera nella grande sfida del Camp Nou contro il Barcellona: il Milan è stato sconfitto con un sonoro 4-0 dalla squadra blaugrana, che ha ribaltato di prepotenza il risultato dell’andata e si qualifica così per i quarti di finale di Champions League, sbarrando la strada ai milanisti (clicca qui per le pagelle e il tabellino della partita, clicca qui per la sintesi con il video, i gol e gli highlights). La serata è stata un vero e proprio incubo per i cuori rossoneri, che l’avevano iniziata con grandi speranze – legittimate sia dal risultato dell’andata sia dall’ottimo momento complessivo della squadra di Allegri e da quello apparentemente in calo degli uomini di Vilanova e Roura – e che invece si sono ritrovati a dovere vivere una partita sinistramente simile a quella di La Coruna nel 2004, pur se contro un avversario dal quale essere eliminati non è certo un disonore. Riviviamo quanto è successo con la coinvolgente narrazione di Tiziano Crudeli, il giornalista-tifoso rossonero della trasmissione di 7 Gold “Diretta Stadio”. La serata inizia subito male per colpa del gol-capolavoro di Lionel Messi, che porta in vantaggio i catalani dopo nemmeno 5 minuti, situazione ideale per il Barcellona. I minuti decisivi della partita sono però quelli tra il 38′ e il 39′ del primo tempo: nel giro di poco più di 60 secondi prima c’è il palo colpito da Niang al termine di un grande contropiede rossonero e poi il gol del raddoppio spagnolo ancora con Messi. Rispettato il vecchio adagio del calcio “gol sbagliato, gol subito”, evidente la delusione di Crudeli e degli altri milanisti in studio pensando a quello che avrebbe potuto essere e quello che invece è stato. Nella ripresa si completa il calvario rossonero: il 3-0 segnato da David Villa sancisce il sorpasso blaugrana nel punteggio globale delle due partite, e nel recupero il contropiede chiuso in rete da Jordi Alba spegne definitivamente ogni velleità milanista e sancisce il definitivo e pesantissimo 4-0.