Juventus-Parma è la partita che riapre le danze del campionato dopo la pausa natalizia e i primi fuochi del calciomercato di gennaio. La Juventus di Delneri non ha ancora messo a segno grandi colpi e si è mossa solo in uscita, ma ora più che altro il gruppo è concentratissimo nell’inseguimento della capolista. Il Parma di Marino, invece qualche bel colpo lo ha fatto per cercare di rafforzarsi e allontanarsi il più possibile dalla zona calda della classifica. Da un punto di vista di strettamente legato alla classifica, tra Juventus e Parma sono sicuramente i bianconeri che hanno più da perdere: senza centrare la vittoria rischierebbero di allontanarsi dalla vetta, mentre a bottino pieno si posizionerebbero a 34 punti in un momentaneo e solitario secondo posto. I ducali, invece se dovessero uscire sconfitti rimarrebbero nel peggiore dei casi un punto sopra alle ultime quattro squadre di Serie A.
La Juventus di Delneri si presenta alla sfida con l’incognita Krasic e il forfait di Iaquinta (certo due pessime notizie), ma con un Amauri recuperato che potrebbe addirittura partire dal primo minuto. L’infortunio rimediato da Bonucci è fastidioso, vero, ma “per lo meno” aveva un turno di squalifica da smaltire e non sarebbe comunque stato della partita (come anche il giovane Giandonato). Delneri – il modulo ovviamente non si tocca – potrebbe mescolare un pochino le carte a livello di interpreti. Così, se Storari tra i pali è matematico, la difesa potrebbe vedere l’impiego di Sorensen centrale al fianco di Chiellini, mentre sulle fasce ci saranno Grosso e Grygera con Motta oramai frequentatore fisso della panchina. A centrocampo se la schiena non darà troppi fastidi ovviamente giocherà Krasic (se no Pepe è pronto), con Marchisio a sinistra e Melo e Aquilani coppia centrale. In avanti al fianco di Quagliarella potrebbe quindi non esserci Del Piero, ma Amauri. In panchina Manninger, Motta, Legrottaglie, Traoré, Sissoko, Pepe e Del Piero.
Il Parma di Marino integra in organico i nuovi acquisti (Palladino, Modesto e Calvo) ma con ogni probabilità partiranno dalla panchina. Per l’allenatore gialloblù ci sono le assenze di Marques (sicuro) e Angelo (che potrebbe però recuperare). Squalificato il centrale difensivo Lucarelli, spazio a Paci e Paletta con Dellafiore possibile alternativa. Il 4-3-3 parmense potrebbe quindi essere composto da Mirante tra i pali, Gobbi, Paletta, Paci e Zaccardo sulla linea difensiva, Morrone, Dzemaili e Candreva a centrocampo, Giovinco Crespo e Valiani come tridente offensivo. In panchina Modesto, Palladino, Galloppa e Bojinov si contenderanno uno scampolo di partita: probabilmente almeno due di loro saranno impiegati in corso d’opera per cercare di scardinare la difesa bianconera.
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