L’Inter è sempre alla ricerca di rinforzi per la linea mediana, fulcro del gioco di Mazzarri. In attesa di sbrogliare il nodo Berhami, l’accordo con il giocatore c’è manca quello con il Napoli, i neroazzurri hanno intenzione di portare aria nuova a centrocampo. Sul piede di partenza c’è Kuzmanovic, arrivato come uomo destinato a dare un valore aggiunto alla linea mediana, è finito per restare ai margini del progetto di Mazzarri che lo ha relegato spesso in panchina. E proprio lui portebbe essere inserito nella trattativa per portare Xhaka in neroazzurro come alternativa a Berhami. Infatti secondo quanto riportato da Tuttosport l’Inter già dallo scorso anno sulle tracce del giocatore svizzero, avrebbe offerto Kuzmanovic più conguaglio di 4 milioni per convincere il Borussia M’gladbach a cedere il centrocampista che garantirebbe fantasia e copertura allo stesso tempo.
Il calciomercato dell’Inter potrebbe pescare in casa Tottenham. Sono diversi i giocatori degli Spurs nel mirino dei nerazzurri a cominciare dal solito Erik Lamela, esterno d’attacco trasferitosi dalla Roma durante l’estate del 2013. Il giovane argentino non si è ambientato al White Hart Lane ma sua la partenza sembra complicata visto che gli Spurs lo hanno pagato circa 30 milioni di euro e non sono propensi al prestito. L’Inter medita con attenzione il da farsi e nel frattempo studia la situazione di alcuni colleghi dell’ex giallorosso, a cominciare dal solito Sandro, centrocampista brasiliano che piace anche al Napoli. E’ stato individuato come uno dei papabili per sostituire Cambiasso e anche in questo caso la trattativa non sarà semplice visto che il club britannico vuole una quindicina di milioni di euro, meglio se 20. Il terzo nome caldo è quello di Soldado, forse il più abbordabile dei tre visto che sarebbe lo stesso nazionale spagnolo a voler lasciare la Premier League: percorribile la via del prestito con diritto di riscatto a 15 milioni di euro.
Torna a circolare in casa Inter un vecchio obiettivo di calciomercato: si tratta precisamente di Stevan Jovetic, esterno d’attacco della nazionale montenegrina in forza al Manchester City. L’ex Fiorentina sarebbe il primo nome in cima alla lista dei desideri di Walter Mazzarri, e il profilo piace moltissimo anche al patron Erick Thohir. Come sottolineato da Tuttosport stamane, nelle scorse ore ci sarebbe stato un contatto fra il dt Ausilio e Fali Ramadani, il procuratore di Jovetic nonché di Behrami. L’operazione appare molto complicata ma nulla sarà da lasciare al caso e la sensazione circolante è che qualcosa potrebbe smuoversi a fine agosto, quando la sessione estiva sarà vicina alla battute conclusive. Il City ha investito ben 30 milioni di euro e l’Inter potrebbe riacquistarlo con la formula del prestito con diritto di riscatto o magari con un’offerta da 20 milioni di euro più cinque di bonus. Dal punto di vista economico non sarebbe un salasso visto che Jo-Jo rappresenterebbe un investimento anche in ottica marketing: Thohir e Mazzarri ci pensano, ma molto dipenderà dal City nonché dallo stesso montenegrino.
Il calciomercato dell’Inter si sdoppia: da una parte prosegue la ricerca di un centrocampista e dall’altra quella di un attaccante. Per quanto riguarda il primo ruolo è spuntata nelle ultime ore un’interessante idea, quella che porta in Ucraina allo Shakhtar Donetsk. L’Inter sta infatti seguendo Fernando Lucas Martins, più semplicemente noto come Fernando, 22enne centrocampista verdeoro. Trasferitosi presso i minatori durante la scorsa estate, il giocatore vorrebbe lasciare la squadra di Lucescu per i noti disordini in Ucraina, Russia e Crimea. Costa una decina di milioni di euro e il suo nome si inserisce di diritto nella lista allargata a M’Vila del Rubin Kazan e Xhaka del Borussia Monchengladbach, un trio giovane e decisamente di livello. Insieme ad uno di questo tre dovrebbe sbarcare ad Appiano Gentile anche Behrami del Napoli, anche perché le uscite dal centrocampo nerazzurro potrebbero essere diverse. Si continua intanto a lavorare in attacco e l’idea del dt Ausilio sarebbe quella di acquisire Choupo Moting, attaccante camerunese con passaporto tedesco che gioca nel Magonza (a costo zero), per girarlo però a Parma o a Palermo nell’ambito di un’operazione di scambio con Jonathan Biabiany o Abel Hernandez.
Cristiano Biraghi è uno dei tanti giovani talenti sfornati negli ultimi anni dal vivaio dell’Inter, e certamente quest’estate sarà al centro di numerose trattative di calciomercato. Dopo una buona stagione nel Catania, pur nel contesto di una stagione molto negativa per la squadra siciliana, e la fascia da capitano in Nazionale Under 21 nel corso dell’amichevole di settimana scorsa contro il Montenegro (festeggiata pure con un gol), il futuro del giocatore classe 1992 è ancora tutto da decidere, anche perché il suo cartellino è in comproprietà fra i nerazzurri e il Cittadella. Ecco cosa ha dichiarato in una intervista ai colleghi di Calciomercato.com il suo agente, Mario Giuffredi: “Il giocatore non resterà a Catania, il suo cartellino è in comproprietà tra Inter e Cittadella. Ho già sentito le due società che stanno cercando un accordo. I nerazzurri hanno l’intenzione di risolvere le contrattazioni a proprio favore per riscattare l’intero cartellino del giocatore. Dopo questo passo si deciderà cosa fare per il prossimo anno”. Si parla di un interesse del Genoa per Biraghi, ma il procuratore frena: “Io personalmente non ho sentito nessuno della società rossoblù. Non so quindi se ci sia un interesse reale della società di Preziosi, ma certamente essere accostati al Genoa fa piacere. Molte società hanno chiesto informazioni per il giocatore contattando me e anche l’Inter e il Cittadella. Per ora non posso fare nomi ma sono sicuro che il suo futuro sarà in Serie A”.
Il nome di Erik Lamela continua ad essere al centro delle trattative di calciomercato di tante squadre italiane. Il giocatore argentino del Tottenham piace a quasi tutte le big del nostro calcio: secondo l’edizione odierna de Il Messaggero, su Erik Lamela ci sarebbero in particolare Inter, Napoli e Juventus. I nerazzurri però potrebbero avere un asso nella manica in più, da giocare per convincere la società londinese a cedere l’ex romanista proprio alla società del presidente Erick Thohir. Stiamo parlando del centrocampista colombiano Fredy Guarin, ormai sempre più destinato alla cessione in questa sessione estiva. Anche per Guarin si fanno tante ipotesi, ma di certo utilizzarlo come pedina di scambio per arrivare a Lamela potrebbe essere un’ottima soluzione per Walter Mazzarri. La concorrenza è molto forte, ma l’Inter è in prima fila…
L’Inter avrebbe potuto cedere Mateo Kovacic durante il calciomercato estivo. Stamane il quotidiano Corriere dello Sport ha infatti svelato un retroscena decisamente interessante che vuole il club di corso Vittorio Emanuele aver rifiutato una proposta interessante in cambio del centrocampista della nazionale croata. La squadra interessata all’ex Dinamo Zagabria era lo Shakhtar Donetsk e la cifra messa sul piatto era un assegno monstre da ben 30 milioni di euro. La proposta sarebbe stata presentata negli scorsi mesi, ma i vertici meneghini non se la sono sentita di cedere la stella dell’est Europa, convinti che Kovacic possa rappresentare il presente ma soprattutto il futuro dell’Inter, nonostante lo stesso centrocampista abbia trovato poco spazio nell’11 titolare durante la stagione conclusasi poche settimane fa.
– L’Inter potrebbe pescare dal Real Madrid in occasione del calciomercato estivo, pronto ad entrare nel vivo. Il club di corso Vittorio Emanuele ha messo nel mirino due talenti della Casa Blanca, e precisamente il centrocampista brasiliano Casemiro, e l’attaccante dell’Under-21 spagnola Alvaro Morata. La conferma ufficiale dell’interesse meneghino nei confronti dei due campioni d’Europa arriva direttamente dalla bocca di Ivan Ramiro Cordoba, dirigente dell’Inter, ieri impegnato nell’amichevole fra le glorie nerazzurre e quelle del Real. Il team manager colombiano ha spiegato: «Morata e Casemiro? Magari potessimo contare su di loro! Morata è un giocatore che piace molto e non solo all’Inter». Per Casemiro e Morata, come del resto svelato dallo stesso Cordoba, la concorrenza è agguerrita. Il brasiliano piace anche ad Inzaghi, anche se un suo eventuale sbarco a Milanello è subordinato alla cessione di De Jong. Morata, invece, è seguito da vicino dalla Juve, squadra attualmente in pole position per assicurarsi la stella spagnola.
– Torna a parlare il presidente dell’Inter, Erick Thohir, e lo fa dalla sua Giacarta. In occasione di una conferenza stampa in Indonesia, il tycoon nerazzurro ha aggiornato la situazione del calciomercato confessando: «Siamo in fase di transizione, dobbiamo comprare ma stando attenti. Indipendentemente, abbiamo già 11 calciatori da considerare titolari come Handanovic, Juan Jesus, Vidic, Hernanes, Kovacic, Palacio e Icardi. Agiremo con intelligenza, non importa chi ma aggiungeremo calciatori alla squadra. Abbiamo un’età media di 26,5 anni, occorre trovare il giusto equilibrio sia tatticamente che da questo punto di vista. In alcuni reparti c’è sovraffollamento, in altri invece siamo carenti». Pochi dettagli quelli forniti da Thohir, anche se comunque lo stesso sembra aver indicati i veri ed unici intoccabili del club, ovvero, Handanovic, Juan Jesus, Vidic, Hernanes, Kovacic, Palacio e Icardi. Tutti gli altri sembrerebbero cedibili, a cominciare da Guarin, che continua ad essere monitorato da molteplici società sia italiane quanto estere. E a proposito di Kovacic, Thohir è tornato a mandare messaggi d’amore al talento croato: «Ci saranno tanti calciatori asiatici e dell’est Europa, ma anche sudamericani ai Mondiali – spiega il ‘tycoon’ – Cercheremo di monitorarli. Kovacic? Ci sarà anche lui e non ha ancora 20 anni, sarà la futura stella dell’Inter».
– Torna un vecchio obiettivo di calciomercato in casa Inter. Stando alle cronache delle ultime ore il club nerazzurro starebbe ripensando ad Alessio Cerci, esterno d’attacco della nazionale italiana in forza al Torino. Le cronache raccontano di un incontro in programma a breve fra il dt nerazzurro Ausilio e il ds del Toro Petrachi. A Ventura piace moltissimo il giovane Benassi, e attenzione anche ai vari Belfodil, Schelotto e Silvestre che potrebbero fare comodo alla squadra piemontese in ottica Europa League. Nel frattempo inizia una settimana clou per il riscatto di Rolando, difensore centrale della nazionale portoghese di proprietà del Porto. Mercoledì, se tutto andrà come previsto, si terrà l’incontro con i Dragoes con l’offerta dell’Inter pari a 4 milioni e la richiesta di . La differenza è di due milioni e alla fine è molto probabile che si raggiunta un’intesa a metà strada, attorno ai 5 milioni, visto che le volontà di tutte le parti in gioco coincidono.
In casa Inter non si perde di vista Edin Dzeko per il calciomercato estivo. Walter Mazzarri ha chiesto un rinforzo di qualità per l’attacco di modo da sostituire l’uscente Diego Milito. Il nazionale bosniaco del Manchester City ha il contratto in scadenza nel 2015 e vorrebbe giocare la Champions League e rimanere in Premier ma nulla sarà da lasciare al caso e secondo La Gazzetta dello Sport di stamane il club di corso Vittorio Emanuele ha ancora il 40% di possibilità di assicurarsi l’ex Wolfsburg. Sempre presente anche l’idea Fernando Torres, nazionale spagnolo in forza al Chelsea. Il Nino è uscito allo scoperto in queste ore spiegando: «Voglio restare al Chelsea e non penso di lasciare l’Inghilterra anche se è stato acquistato Diego Costa». Le notizie che filtrano dal suo entourage sono però differenti, visto che lo stesso starebbe spingendo per lasciare lo Stamford Bridge eventualmente anche in prestito.
L’Inter monitora costantemente sul calciomercato i terzini che si mettono in evidenza nel panorama europeo e mondiale. Vuoi perché si tratta di merce sempre più rara, vuoi per il gioco di Walter Mazzarri che solitamente coinvolge molto le fasce laterali. Non a caso nell’ultima stagione un giocatore come Jonathan è stato completamente rivalutato dopo due anni passate perlopiù in panchina, mentre Yuto Nagatomo è stato protagonista con 5 gol e almeno altrettanti assist decisivi. Quindici giorni fa si era parlato del brasiliano Siqueira che però dal Benfica è passato all’Atletico Madrid; settimana scorsa invece è stata quella di Leonel Vangioni, mancino del River Plate che avrebbe avuto l’approvazione di Mazzarri; ora le ultime indiscrezioni riportate da SkySport parlano di Gabriel Silva, brasiliano classe 1991 dell’Udinese (contratto fino al 2016, 31 presenze e 1 gol nella Serie A ’13-’14). Silva è stato già accostato al Milan ma interessa anche all’Inter, che cerca un terzino da alternare a Nagatomo nel doppio fronte campionato-Europa League. Danilo D’Ambrosio può giocare anche a sinistra ma nasce e cresce sull’altra fascia, dove diventerebbe l’alternativa a Jonathan. In ogni caso Gabriel Silva è uno dei nomi da tenere in considerazione per il calciomercato dell’Inter, anche se l’Udinese sta per cedere l’altro esterno Basta alla Lazio (c’è Widmer pronto a sostituirlo).
È uno dei nomi in pole position per il nuovo centrocampo dell’Inter. Il francese gioca nel Rubin Kazan, cui si è trasferito l’estate scorsa dal Rennes per 12 milioni di euro: ha un contratto fino al 2017 ed anche per questo la sua valutazione non può scendere sotto i 10 milioni di euro. Gli operatori di calciomercato dell’Inter lo hanno seguito nell’ultima stagione e scelto come uno dei papabili per la squadra dell’anno prossimo. Del resto Walter Mazzarri ha chiesto un centrocampista con le sue caratteristiche ovvero forza fisica, resistenza e personalità. M’Vila è uno dei temi di calciomercato dell’Inter trattati con l’agente FIFA Riccardo Solaroli, nell’intervista rilasciata a ilsussidiario.net dal titolo ‘M’Vila-Osvaldo, ecco i pericoli. E Ranocchia…‘ (clicca qui per leggerla integralmente). Solaroli ha individuato un possibile dark side dell’operazione-M’Vila e parlato anche di altri obiettivi come Pablo Osvaldo e Javier Hernandez. L’italo-argentino dovrebbe salvo imprevisti tornare al Southampton dopo l’esperienza alla Juventus, il Chicharito invece giocherà i mondiali con il Messico e probabilmente il suo futuro sarà più chiaro dopo il torneo brasiliano.