Rafa Benitez conosce perfettamente il gioco del calcio, sa bene che in caso di risultati negativi il primo a pagare è sempre l’allenatore. Conosce benissimo il calcio italiano, qui a differenza di altri campionati, l’esonero del tecnico è la scossa più usata dai presidenti. Benitez ha le idee molto chiare: a questo Napoli serve un filotto di risultati per uscire fuori dalla crisi. E’ iniziata malissimo la stagione del Napoli, l’eliminazione nel preliminare di Champions League per mano dell’Athletic Bilbao è stata la mazzata che sembra aver stordito tutti. Il contratto di Benitez è in scadenza a giugno, non sembra esserci voglia di continuare assieme l’avventura, per questo il Napoli sta già pensando al sostituto. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net, per ora è Luciano Spalletti a godere di maggiore credito nei confronti del presidente De Laurentiis, più di Roberto Mancini. Il numero uno del Napoli ha sempre stimato il tecnico toscano che prima di volare in Russia allo Zenit e vincere tutto a livello nazionale, ha mostrato un gioco spettacolare a Roma vincendo Coppa Italia, Supercoppa e sfiorando lo Scudetto. Il primo 4-2-3-1 italiano lo ha portato Spalletti giocando con Totti finto centravanti e sfoderando prestazioni importanti tanto da far tremare la terribile Inter di Roberto Mancini. Spalletti è volato in Russia e ha perso contatti con il calcio italiano, oggi è libero e in attesa della chiamata giusta. Si era parlato di Milan prima che i rossoneri decidessero di affidare la panchina prima a Seedorf e poi a Inzaghi. Ora potrebbe arrivare la chiamata del Napoli e del presidente De Laurentiis che vuole far divertire il pubblico del San Paolo. Non è un caso che il modulo di Benitez per certi versi assomigli a quello di Spalletti.
(Claudio Ruggieri)