Ospite della Gazzetta dello Sport, il presidente nerazzurro Massimo Moratti oggi ha rilasciato dichiarazioni molto interessanti ai giornalisti che lo aspettavano a margine della commemorazione di Candido Cannavò, storico direttore del giornale sportivo milanese. Le più importanti sono quelle che riguardano l’allenatore Andrea Stramaccioni, confermato con forza dal patron: “Non è in discussione, ha la possibilità, sperando senza grossi sacrifici, di fare un’esperienza che sia utile all’Inter, ha senso di responsabilità e a mano a mano va crescendo”. Siamo al giorno dopo la bella vittoria a Cluj in Europa League, ma ormai la mente di tutti va al derby contro il Milan, che è in programma per domenica sera: “Con il Cluj è stata la vittoria del carattere in una partita interessante da cui abbiamo avuto risposte positive sulla squadra. Il derby di domenica invece dà tensione, tutti aspettiamo questo momento”. Moratti vede la squadra di Allegri favorita. “Anzi, è super-favorita – ha detto il numero 1 nerazzurro –. Non per scaramanzia, ma perché ha appena battuto il Barcellona, non lo dico con ironia ma con convinzione. Il Milan è favorito anche se poi di solito vince il derby chi non lo è…”. Così Moratti vuole vedere giocare la sua squadra: “Conta lo spirito, per capire quanto sia importante questa partita. C’è stanchezza ma è superabile con orgoglio e grinta. Ai ragazzi chiedo di giocarla con tutta l’attenzione possibile e con l’orgoglio della maglia perché è importante anche per la classifica, l’obiettivo deve rimanere quello della Champions League”. Il massimo dirigente interista ha fatto pure i complimenti ai cugini, anche se con una punta d’orgoglio nerazzurro quando è stato fatto il parallelo con la vittoria dell’Inter nel 2010: “Il Milan ha fatto una partita molto intelligente, il Barcellona non ha mai avuto un’occasione da gol. Milan grande partita e noi nel 2010 catenaccio? A San Siro avevamo vinto 3-1 e non mi pare che avessimo fatto catenaccio, tutt’altro”. Al Milan Moratti dedica anche una battuta sui pronostici del ‘collega’ rossonero: “Berlusconi ha detto che il Milan quest’anno può vincere scudetto e Champions? Non l’ho sentito, ma fa bene a dirlo, domenica si vota…”. In chiusura, alcune battute dedicate ai due ex più attesi, Mario Balotelli e Antonio Cassano.
Moratti parla così dei due giocatori e su come potranno vivere il derby: “Le tifoserie di Milan e Inter non si sono mai accanite l’una contro l’altra, c’è rispetto nei confronti dei giocatori. Balotelli con la maglia del Milan? Mi fa lo stesso effetto di vederlo con la maglia del Manchester City. È un giovane destinato a ripartire sempre con successo in squadre diverse tra cui il Milan. Cassano? Le motivazioni in più non le avrà solo lui, ma tutti quanti”.