Ieri abbiamo intervistato l’agente di Fabio Borini, Marco De Marchi, per celebrare la doppietta del giovane attaccante della Roma, classe 91′, che ha punito l’Inter domenica pomeriggio. Il giovane attaccante giallorosso ha ridicolizzato prima Samuel e poi Lucio nei due gol personali. Grandi elogi per il giocatore giallorosso ma i due difensori dell’Inter non si sono mostrati all’altezza delle aspettative. Walter Samuel è stato sostituito alla fine del primo tempo per un affaticamento, tornava da un problema fisico, non era al meglio e si è visto perfettamente. Peggio di lui ha fatto Lucio, il difensore brasiliano protagonista di una prestazione sciagurata così come tutti i compagni di squadra. Il brasiliano ha sbagliato la tattica del fuorigioco, si è fatto superare facilmente da Borini che ha resistito a una carica di quest’ultimo. Anche il centrocampo ha sofferto molto, Esteban Cambiasso, perno dell’Inter del Triplete, è sembrato un ragazzino in mezzo ai grandi. L’ex Real Madrid ha disputato forse una delle peggiori partite nell’Inter, l’impressione che ha dato è quella di un giocatore stanco fisicamente, logorato dalle tante battaglie. Anche capitan Zanetti ha arrancato molto contro la Roma, ma la bandiera nerazzurra ha lottato come sempre. In questa stagione Cambiasso ha già totalizzato 30 presenze in stagione, Lucio 24. Il problema dell’Inter è che molti senatori sono titolarissimi e non sempre hanno la condizione giusta per giocare tutte le partite. In panchina, soprattutto in difesa, c’è Ranocchia, giovane di belle speranze e perno della Nazionale di Prandelli che a 24 anni dovrebbe giocare maggiormente. E’ vero, contro il Palermo anche Ranocchia ha sbandato, ma è anche vero che un fisico come quello del difensore ex Genoa ha bisogno di giocare per entrare in forma. A centrocampo contro i rosanero Andrea Poli ha fatto un figurone nel ruolo di centrocampista centrale, contro la Roma è entrato nella ripresa ma non ha fatto molto, anche perchè la squadra si era già arresa. Palombo non ha convinto ma non è certo colpa sua visto che è arrivato da pochi giorni. Ranieri dovrà necessariamente gestire meglio le forze dei senatori che in Champions League serviranno per la loro esperienza. Capitolo a parte merita Maicon, forse uno di quei giocatori pizzicati da Moratti nelle dichiarazioni di ieri.
Maicon contro la Roma, così come contro il Napoli in Coppa Italia, è sembrato svogliato, abulico, a tratti irritante. Il brasiliano ha il contratto in scadenza nel 2013. Forse anche lui, prendendo spunto da Ibrahimovic, comincia ad avere qualche mal di pancia…