Shock. La Roma presenta la nuova maglia al campo Di Bartolomei a Trigoria. Tutta la squadra è schierata indossando la divisa ufficiale, il testimonial d’eccezione è Francesco Totti che indossa la sua numero 10. C’è attesa per le parole del capitano, che viene subito interpellato sulla sua storia giallorossa: “Francesco, tu di maglie della Roma ne hai indossate tante…”. Risposta immediata e secca: “Sì, questa però è l’ultima“. L’imbarazzo è palpabile: il presentatore dell’evento glissa, si sofferma sulle venti e più divise che nel corso degli anni il capitano ha conosciuto; ma le parole di Totti non passano inosservate, vengono subito riprese da tutti. L’ultima maglia della Roma? Eppure, la spiegazione c’è: non è certo di ieri la discussione sul rinnovo di contratto del capitano (scadenza 2014). Non è nemmeno la prima volta che l’argomento, di stagione in stagione, viene tirato in ballo: Totti è il simbolo della Roma, è la storia della Roma, al di là dei record scritti è il volto della squadra nel mondo, un romano e romanista che ha giocato qui per tutta la sua carriera. Ecco: il fatto che la dirigenza non abbia ancora affrontato la questione del rinnovo ha indispettito il giocatore, che con questa frase ha voluto lanciare un messaggio, come dire “se non vi decidete, io la smetto qui”. Cioè il prossimo giugno, decidendo di appendere le scarpette al chiodo in anticipo di un paio di anni rispetto alle sue stesse previsioni. E se fosse davvero così? Chissà: i tifosi si augurano che la vicenda del rinnovo di Totti non vada a finire come sanno bene i sostenitori della Juventus, che pure su premesse diverse (ma nemmeno troppo) hanno vissuto la separazione brusca da Alessandro Del Piero. Intanto, la Roma si allena in campo: dietro le scrivanie di Trigoria – e di New York – si attendono decisioni importanti.