Le voci di calciomercato che attorniano l’Inter sono ancora confuse. Secondo alcune il maggior desiderio di Walter Mazzarri è un attaccante moderno come Stevan Jovetic o Pablo Osvaldo; altre news invece insistono sul centrocampo e sui vari Valon Behrami (Napoli), Granit Xhaka (Monchengladbach) e Obi Mikel (Chelsea), tutti impegnati al mondiale brasiliano (i primi due con la Svizzera, il terzo con la Nigeria). Da discutere anche alcune situazioni interne come il futuro di Francesco Bardi, portiere classe 1992 reduce dal prestito a Livorno. Per parlare del calciomercato dell’Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Dario Canovi.
Jovetic può essere un’idea concreta per l’Inter? Sarebbe un colpo di grido ma credo che ad oggi siamo ancora a livello di voci e nulla più. Non sono sicuro che il Manchester City sia risposto a trattare per lui, anche perché ci vorrebbe un’offerta molto elevata per convincerli. Tutto considerato lo ritengo un acquisto molto difficile per l’Inter.
Più facile arrivare a Osvaldo? Può darsi ma non insisterei su di lui se fossi nei dirigenti dell’Inter. Perché? Arriva da una stagione deludente dal punto di vista personale, ha perso anche la nazionale tra una vicissitudine e l’altra. Ciononostante non costa poco e ha un carattere infiammabile, per così dire. L’Inter ha bisogno di certezze, Osvaldo nelle ultime stagioni non lo è stato.
Ranocchia: rinnovo oppure cessione alla Juventus? Penso che alla fine rinnoverà, è la soluzione più sensata per l’Inter, In fondo Ranocchia è nel giro della nazionale, la sua cessione indebolirebbe la difesa dell’Inter rinforzando quella della Juventus, che è l’ultima cosa che i nerazzurri vorrebbero.
Per Obi Mikel spunta la concorrenza del Valencia, l’Inter insisterà? Come nel caso di Jovetic bisogna verificare la disponibilità della squadra di appartenenza ovvero il Chelsea. Per quanto riguarda il Valencia ora che ha cambiato proprietario, con l’avvento del magnate Lim, potrebbe essere un cliente molto scomodo.
Quale sarà il futuro di Francesco Bardi? L’importante è che continui a giocare con regolarità, che sia in Serie A o B. Per un portiere giovane questa è l’esigenza principale. Il punto è che all’Inter c’è Handanovic che è imprescindibile se si vuole tornare in alto: nel caso dovesse partire Bardi sarebbe il sostituto più logico, perché fatto in casa e più economico.
(Franco Vittadini)