Al Parken Stadium di Copenaghen, la Juventus sta pareggiando con il Nordsjaelland per 0-0. Reti inviolate dunque dopo i primi 45 minuti di gioco. Conte dopo aver optato per l’esclusione preventiva di Lichtsteiner e Asamoah (i due sono rimasti a Torino) vara il solito 3-5-2 con diverse novità. In attacco la coppia scelta è formata da Matri e Giovinco, mentre Lucio, Isla e De Ceglie si posizionano in difesa e sulle fasce. Vucinic, ancora indebolito dal recente attacco febbrile, viene precauzionalmente lasciato in panchina. Il tecnico delle “Tigri” danesi, Kasper Hjulmand propone un elastico 4-2-3-1 con Beckman nel ruolo di unica punta. Lo stadio danese è colmo in ogni spazio nonostante la temperatura non sia delle più accoglienti (7 gradi). L’avvio di gara vede la Juventus attaccare con convinzione nel tentativo di rendere subito in discesa la partita. I danesi però dal canto loro si difendono bene non disdegnando la tattica del fuorigioco che spesso mette fuori causa i due attaccanti bianconeri. La prima vera occasione del match è del Nordsjaelland. Dopo un ottima serie di passaggi conseguenti a una rapida ripartenza il centrocampista Lorentzen si libera al tiro dal limite dell’area impegnando Buffon nella parata in due tempi. Gli ospiti pian piano si svegliano e Bonucci con un colpo di testa da calcio d’angolo sfiora la rete del vantaggio. La Juventus si distende con molta frequenza ma gli spazi sono ristretti e in un azione insistita rischia la beffa. Alla mezzora l’esterno John si presenta a tu per tu con Buffon, il quale lo mura con una rapida uscita al limite. I bianconeri si scuotono e De Ceglie chiama in profondità Giovinco che brucia tutti in velocità, supera in dribbling il portiere avversario, ma da posizione defilata coglie l’esterno della rete. Dopo pochissimi attimi è ancora John a preoccupare la retroguardia bianconera con un ottimo inserimento che però non trova la via del gol. La Juventus chiude in attacco la prima frazione, ma né Giovinco né Marchisio riescono a sbloccare il match. Dunque più insidie del previsto in questa trasferta danese per gli uomini di Conte, mentre lo Shakhtar doma a Donetsk il Chelsea per 1-0. I tre punti sono d’obbligo per Madama, vedremo se il muro danese riuscirà a essere superato.
MIGLIORE IN CAMPO NORDSJAELLAND: JOHN 6,5
PEGGIORE IN CAMPO NORDSJAELLAND: MTILIGA 5,5 MIGLIORE IN CAMPO JUVENTUS: GIOVINCO 6,5
PEGGIORE IN CAMPO JUVENTUS: ISLA 5,5
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
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