Il Napoli ha vinto 4-0 contro il Livorno mostrando un attacco importante che è riuscito a trovare la via del gol senza Gonzalo Higuain. Pandev è stato il migliore in campo con un gol e un assist, riscattando la prova deludente contro l’Arsenal. Ancora oggi ci si domanda se ci sia un giocatore adatto a sostituire il Pipita: l’investimento fatto su Duvan Zapata non ha ancora dato i suoi frutti e si poteva intuire (l’operazione è più una scommessa sul futuro), mentre Goran Pandev ha dimostrato in carriera di saper vedere la porta, ma forse di non essere quella prima punta affidabile di cui una squadra che lotta su tre fronti ha bisogno. Tuttavia, i tre gol segnati nelle ultime due partite di campionato, proprio in assenza di Higuain, sono un bel biglietto da visita per lui, e una bella conferma delle sue qualità. Per parlare dell’attacco del Napoli abbiamo intervistato l’ex giocatore del Napoli Cristiano Lucarelli, in esclusiva per IlSussidiario.net.
Pandev ha fatto bene da vice Higuain contro il Bologna. Può ricoprire quel ruolo secondo lei? Secondo me sì, Pandev è un attaccante che ha mostrato di vedere la porta e ha tanta tecnica.
Quindi il Napoli non ha bisogno di un vice Higuain? E’ sempre difficile sostituire un giocatore importante come Higuain, il problema è che c’è anche tanta pressione.
Soprattutto sul giovane Duvan Zapata… Esatto, molti pensano che è come giocare alla PlayStation, ovvero quando entra un giocatore tutto ruota uguale a prima. Ma non è così.
Lei è stato il vice Cavani a Napoli, come ha saputo reggere la pressione? Era una cosa diversa. Io ero a fine carriera e alle spalle avevo tanta esperienza e poi Edinson non saltava neanche una partita (ride, ndr).
Higuain-Cavani, il paragone regge? Assolutamente no, è brutto fare questi paragoni anche perché sono due attaccanti con caratteristiche diverse.
Il Napoli ha bisogno di un difensore? No, ha bisogno di un leader. E penso che Britos possa diventarlo, è un difensore che a me piace.
(Claudio Ruggieri)